| La mia generazione è cresciuta nell'oscurità,
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| Ora le tenebre sono luce anche per lui.
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| La mia generazione è cresciuta al confine
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| Con una cortina di ferro nell'anima.
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| La mia generazione si nasconde nell'ombra,
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| Nel mondo dei sogni ad occhi aperti, ieri.
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| La mia generazione gioca e beve,
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| Inginocchiarsi, non amarsi.
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| Comprerei dollari, venderebbero rubli,
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| E poi via da questa terra.
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| "Siamo uccelli liberi, è ora, fratello, è ora!"
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| Su ali stanche in una cavità o in un paradiso.
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| La mia generazione è seduta a tavola,
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| Si siede in prigione e si siede su un ago,
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| Si siede in ufficio e ama gemere,
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| E devi alzarti, ed è difficile stare in piedi.
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| Noi bielorussi siamo con la Russia fraterna
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| Ha cercato strade di felicità.
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| Nelle battaglie per la libertà, nelle battaglie per il destino
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| Abbiamo vinto questo percorso.
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| Siamo uniti, né tanto né poco,
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| Partecipa a una stupida battaglia.
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| Gloria a Kolas, gloria a Kupala!
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| Ma dov'è il posto qui per te?
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| I rimorsi della coscienza, le sofferenze dell'anima.
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| La mia generazione, la mia "nostalgia".
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| Le tue cantine, i tuoi garage,
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| Muri deprecati, vita di confine.
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| Presumibilmente di recente, presumibilmente molto tempo fa
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| Caffè freddo, vino finito.
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| La mia generazione sta agitando le ali,
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| "Morsi di cibo sanguinolento sotto la finestra" |