ascolta il respiro dell'oceano. |
guarda quella sequenza scintillante
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le onde al ritmo... saltano e cadono tra le braccia di una spiaggia, per tutta la stagione
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vedi colori caldi brew: saturazione; |
il cielo blu diventa caffeina
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david che suona quell'accordo magico: ha disegnato «hallelujah», sono affascinato
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ed essa «piace al signore: «capolavoro.
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«incorniciato» a sua immagine, mi «catturava».
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quell'apertura,
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quella velocità dell'otturatore che il maestro ha ciò di cui ha bisogno quella fotocamera
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e abbiamo solo un «colpo;
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«ma come potrebbe un soggetto decidere l'esposizione?
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potremmo avere la libertà, ma su cosa esercitiamo veramente il nostro controllo?
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io non sono sovrano. |
sono solo un altro ingranaggio nel medaglione
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dà e prende, ma chi metto in discussione dio e la sua logica?
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sei fluente nell'ignoranza pensando che la morte non sia fedele alla sua promessa
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ha dimostrato di essere indiscutibilmente spietato, «brutalmente onesto»
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è carino e tutto, ma a che serve davvero costruire un legame
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ho detto a questa spiaggia quanto fosse bella più volte di quante ne avessi mai detto alla mamma
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mi meraviglio profondamente nell'esprimere un riverente
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lode a uno specchio d'acqua quando è segretamente |
quando fa male,
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e la ricerca di parole da affermare è
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mio cugino che ha concluso il suo viaggio troppo presto
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ho fissato la tua foto e mi sono fermato alla tua visione
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sapevo che stavi soffrendo. |
il mio stomaco è pieno di scuse
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volevo aiutare, non sapevo come fare, il silenzio è brutale
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forse astenersi dal dire la verità è altrettanto offensivo
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sono in sintonizzazione mentre studio la corsa dell'onda
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da e verso, ed esaminare il movimento
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che lo voglia o no,
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l'acqua aveva portato l'intenzione così «chiara» da perseguire
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questo è il mio spunto:
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ma io sono resistente chi sto prendendo in giro non c'è differenza
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questa era la missione mentre «eravamo fermi
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peccatori: «questo è il dono infinito della perseveranza
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vorrei essere come l'acqua
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che si insinua nell'afferrarti le caviglie
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vorrei poter essere come il mare sta ripetutamente raggiungendo: così fedele
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veniamo gettati sul fondo per romperci
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e sono portati sull'orlo del fatale
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ma anche le onde inciampano e cadono,
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all'angolo giusto: vedi un arcobaleno
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sono decisamente a corto della virtù che apprezzo
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combattere lo stesso demone che sembra essere in agguato intorno a te |
il mio unico rammarico è che le mie parole di affetto sono state indirizzate così erroneamente
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quindi sono tornato qui cercando di parlare
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a Dio e poi mi ha dato una lezione
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forse sono arrivato troppo tardi
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ero troppo preoccupato per me stesso
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forse sono arrivato troppo tardi
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ero troppo immerso nel mio regno
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padre vorresti rendere il nostro amore come onde |