Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Orpheus/Sonnet, artista - Patricia Barber. Canzone dell'album Mythologies, nel genere Поп
Data di rilascio: 31.12.2005
Etichetta discografica: Blue Note
Linguaggio delle canzoni: inglese
Orpheus/Sonnet(originale) |
These days, I have become a collector, |
Tender of the flimsy, yellow, and still. |
Putting one foot in front of the other, |
I take the formless to heart, and I fill |
Pots with dirt and myself with cold white wine. |
Utterly beside the point in straw hat |
And fussing with flowers, I am consigned |
Neither to here nor there, to this and that. |
Long since the Furies cried, I’ve been alone |
For gods don’t rejoice in the death of two. |
Doggedly, like Sisyphus and his stone |
I push, but second chances are so few. |
When I stumble, kind eyes avert their gaze |
And we fall each time I look back, these days. |
(traduzione) |
In questi giorni sono diventato un collezionista, |
Tenero del fragile, giallo e immobile. |
Mettendo un piede davanti all'altro, |
Prendo a cuore il senza forma e riempio |
Pentole con terra e io con vino bianco freddo. |
Assolutamente fuori luogo nel cappello di paglia |
E armeggiare con i fiori, sono consegnato |
Né a qui né là, a questo e quello. |
Da tempo che le Furie hanno pianto, sono stato solo |
Perché gli dei non si rallegrano per la morte di due. |
Ostinatamente, come Sisifo e la sua pietra |
Spingo, ma le seconde possibilità sono così poche. |
Quando inciampo, gli occhi gentili distolgono lo sguardo |
E cadiamo ogni volta che guardo indietro, in questi giorni. |