Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone The Black Hundred, artista - Primordial. Canzone dell'album Redemption at the Puritans Hand, nel genere Фолк-метал
Data di rilascio: 25.04.2011
Etichetta discografica: Metal Blade Records
Linguaggio delle canzoni: inglese
The Black Hundred(originale) |
Here there is no god he is ground to dust |
In the death machine of industry |
The iron hearse sent on bitter tracks to the Gulag |
Suffering forged between the hammer and sickle |
The sorrow of men’s hearts is a broken people |
Nations at the gallows pray for mercy killing |
Men of the cloth stand in stretch necked defiance |
Famines fist sounds the death knell |
The people’s utopia moulds an industrial horizon |
Rusted Vostok in the lap of the Gods |
«I want to burn, give me the funeral pyre |
Long was life, but my life’s waking short |
The highest of my father’s sacraments |
To climb towards heaven on a towering flame |
And scream out the injustice by which |
My nation with fiery iron was beset and slaughtered» |
(traduzione) |
Qui non c'è nessun dio che sia ridotto in polvere |
Nella macchina della morte dell'industria |
Il carro funebre di ferro inviato su tracce amare al Gulag |
Sofferenza forgiata tra falce e martello |
Il dolore dei cuori degli uomini è un popolo spezzato |
Le nazioni alla forca pregano per l'uccisione della misericordia |
Gli uomini di stoffa si oppongono a collo teso |
Il pugno della carestia suona la campana a morto |
L'utopia del popolo plasma un orizzonte industriale |
Vostok arrugginito nel grembo degli dei |
«Voglio bruciare, dammi la pira funeraria |
Lunga è stata la vita, ma la mia vita è breve |
Il più alto dei sacramenti di mio padre |
Salire verso il cielo su una fiamma torreggiante |
E urlare l'ingiustizia con cui |
La mia nazione con ferro ardente fu assediata e massacrata» |