Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Calls from Below, artista - Sulphur Aeon. Canzone dell'album Gateway to the Antisphere, nel genere
Data di rilascio: 02.04.2015
Etichetta discografica: Ván
Linguaggio delle canzoni: inglese
Calls from Below(originale) |
…A bleak cliff erects with the eldritch smile of aeons passed |
Relinquishing the phallic shape of this uncanny house of ior |
The sea spray below, unmercifully whipping those rocks |
Resounding the rasping breath of a million drowning souls |
With a scent reminiscent of human blood and bone |
Stormclouds forwarding the eerily howling winds |
To that symbol of forgiveness, that is towering |
High above on the spire of that church |
Deriding the pilgrim, tempting his sickly belief |
A temple below this churchfloor |
Where eternities were born |
Non euclidian ruins |
Sheltering the creators of this earth |
Unending cycles of blasphemies from worlds forlorn |
Luring and brooding ignition, awakening, twisted birth |
Entering this cursed house of god |
Walk upon the marble steps of elder lore |
Chaos roams within these wall and rocks |
Cosmic host abiding since the days of yore |
Priests dwell in here, restless and crazed |
Knowledge, madness, infinity to bear |
Calls from below, imploring and clear |
In darkness the portal will open down here |
Calls from below… |
(traduzione) |
...Una desolata scogliera si erige con il sorriso bizzarro di eoni trascorsi |
Abbandonare la forma fallica di questa misteriosa casa di ior |
Il mare spruzza sotto, frustando spietatamente quelle rocce |
Risuona il respiro stridulo di un milione di anime che stanno annegando |
Con un profumo che ricorda il sangue e le ossa umane |
Nubi temporalesche che spingono i venti stranamente ululanti |
Per quel simbolo di perdono, questo è torreggiante |
In alto sulla guglia di quella chiesa |
Deridendo il pellegrino, tentando la sua credenza malaticcia |
Un tempio sotto questo pavimento della chiesa |
Dove sono nate le eternità |
Rovine non euclidee |
Riparare i creatori di questa terra |
Cicli infiniti di blasfemia da mondi disperati |
Accensione seducente e minacciosa, risveglio, nascita contorta |
Entrando in questa maledetta casa di dio |
Cammina sui gradini di marmo della tradizione antica |
Il caos vaga all'interno di queste mura e rocce |
Ospite cosmico che dimora sin dai giorni di un tempo |
I sacerdoti dimorano qui, irrequieti e impazziti |
Conoscenza, follia, infinito da sopportare |
Chiamate dal basso, imploranti e chiare |
Nell'oscurità il portale si aprirà quaggiù |
Chiamate dal basso... |