Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Whisperer, artista - VersaEmerge. Canzone dell'album VersaEmerge, nel genere Альтернатива
Data di rilascio: 02.02.2009
Etichetta discografica: Fueled By Ramen
Linguaggio delle canzoni: inglese
Whisperer(originale) |
You play my nerves like strings all upside down |
Try to keep straight, my limbs are bonding now |
Since a few Aprils ago |
Endless chase to send away this tireless persistence of taste |
With a touch of your words I saw the devil |
Sneak between my fingers, it’s much too familiar |
With a touch of your words I’ve learned to reverse |
It’s gotten me nowhere |
A deep shade of horizon gold |
The constellations remind me I am home |
We were lit from the west, our silhouettes |
Yet a sight of industrialness as the silence wins over every word |
With a touch of your words I saw the devil |
Sneak between my fingers, it’s much too familiar |
With a touch of your words I’ve learned to reverse |
It’s gotten me nowhere |
What am I supposed to think about wondering round inside out? |
It’s gotten me nowhere |
Patterns don’t feel right still speaking like you know what I’m all about |
We were lit from the west, our silhouettes |
Yet a sight of industrialness as the silence wins over every word |
With a touch of your words I saw the devil |
Sneak between my fingers, it’s much too familiar |
With a touch of your words I’ve learned to reverse |
It’s gotten me nowhere |
We were lit from the west, our silhouettes |
Yet a sight of industrialness as the silence wins over |
(traduzione) |
Tu suoni i miei nervi come corde tutte sottosopra |
Cerca di mantenerti dritto, i miei arti si stanno legando ora |
Da qualche aprile fa |
Inseguimento senza fine per scacciare questa instancabile persistenza del gusto |
Con un tocco delle tue parole ho visto il diavolo |
Sgattaiolare tra le mie dita, è fin troppo familiare |
Con un tocco delle tue parole ho imparato a invertire |
Non mi ha portato da nessuna parte |
Una profonda sfumatura dell'oro dell'orizzonte |
Le costellazioni mi ricordano che sono a casa |
Siamo stati illuminati da ovest, le nostre sagome |
Eppure uno sguardo industriale come il silenzio vince su ogni parola |
Con un tocco delle tue parole ho visto il diavolo |
Sgattaiolare tra le mie dita, è fin troppo familiare |
Con un tocco delle tue parole ho imparato a invertire |
Non mi ha portato da nessuna parte |
Cosa dovrei pensare quando mi chiedo a rovescio? |
Non mi ha portato da nessuna parte |
Gli schemi non mi sembrano giusti ancora parlando come se sapessi di cosa mi occupo |
Siamo stati illuminati da ovest, le nostre sagome |
Eppure uno sguardo industriale come il silenzio vince su ogni parola |
Con un tocco delle tue parole ho visto il diavolo |
Sgattaiolare tra le mie dita, è fin troppo familiare |
Con un tocco delle tue parole ho imparato a invertire |
Non mi ha portato da nessuna parte |
Siamo stati illuminati da ovest, le nostre sagome |
Eppure uno sguardo industriale mentre il silenzio vince |