Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone It Aint Fair, artista - Petey Pablo.
Data di rilascio: 06.05.2012
Limiti di età: 18+
Linguaggio delle canzoni: inglese
It Aint Fair(originale) |
It ain’t fair at all |
To the children we brought into this world |
That see us argue, and go back and forth |
It ain’t fair at all |
Only fourteen years old, body fully developed |
Lived at home with two parents, but do more than her Daddy |
Her Momma yelled at her, and appeared to stay mad at her |
The truth has it, that wadn’t what that was |
I hate to say it, her Momma was really jealous |
And intimidated, by everything |
That she had made at this beautiful baby |
Fucks me up till today |
Cause it’s crazy, what you wanted to be in life |
Is what you created |
Just think in the tenth grade, in visioning graduation |
Moving her family out of the place where they stayed |
To this pretty place, probably where the rich folks be |
With the softest green grass ever felt by feet |
But her dream, it would be shattered |
Like a falling vase |
Coming home to a note, left for her on the kitchen table |
How much could you explain on one sheet of paper |
Of what she wrote down wadn’t even half a page |
You know he could of been whatever he wanted |
If his folks had of got behind him |
Pushed him out a little bit further |
See sometimes the smallest things be enough |
To give us what we need to exceed |
And cross some hills and a hump |
But when you grow up in a home always reminding him of em' |
The man they say gave responsibility up |
How much at thirteen, you think, that you’re life would be worth |
And folks you growed up trusting was who was saying it to you |
???, everyday when he leave school |
Cause on his way home there’s somebody that he talks to |
Feels close to him, and pretty soon |
He gonna drop out of school |
And assume the life, that feels right to him |
(traduzione) |
Non è affatto giusto |
Ai bambini che abbiamo portato in questo mondo |
Che ci vedono discutere e andare avanti e indietro |
Non è affatto giusto |
Solo quattordici anni, corpo completamente sviluppato |
Viveva a casa con due genitori, ma faceva più del suo papà |
Sua mamma le ha urlato contro e sembrava essere arrabbiata con lei |
La verità è che non era quello che era |
Odio dirlo, sua mamma era davvero gelosa |
E intimidito, da tutto |
Che aveva fatto a questo bellissimo bambino |
Mi fotte fino ad oggi |
Perché è pazzesco, quello che volevi essere nella vita |
È ciò che hai creato |
Pensa alla decima elementare, alla visione del diploma |
Spostare la sua famiglia fuori dal luogo in cui erano rimasti |
In questo bel posto, probabilmente dove si trovano i ricchi |
Con l'erba verde più morbida mai sentita dai piedi |
Ma il suo sogno sarebbe stato infranto |
Come un vaso che cade |
Tornando a casa con un biglietto, l'ho lasciata sul tavolo della cucina |
Quanto potresti spiegare su un foglio di carta |
Di ciò che ha scritto non era nemmeno mezza pagina |
Sai che avrebbe potuto essere qualunque cosa volesse |
Se la sua gente fosse stata dietro di lui |
Lo ha spinto un po' più in là |
Vedi a volte le cose più piccole sono sufficienti |
Per darci ciò di cui abbiamo bisogno per superare |
E attraversa alcune colline e una gobba |
Ma quando cresci in una casa ricordandogli sempre di loro |
L'uomo che dicono ha rinunciato alla responsabilità |
Quanto a tredici anni, pensi, varrebbe la tua vita |
E le persone in cui sei cresciuto fidando erano quelle che te lo dicevano |
???, tutti i giorni quando lascia la scuola |
Perché mentre torna a casa c'è qualcuno con cui parla |
Si sente vicino a lui e molto presto |
Abbandonerà la scuola |
E assumi la vita, che gli sembra giusta |