Testi di Before the Eyes of Storytelling Girls - Anaïs Mitchell
Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Before the Eyes of Storytelling Girls, artista - Anaïs Mitchell. Canzone dell'album Hymns for the Exiled, nel genere Data di rilascio: 11.05.2008 Etichetta discografica: Wilderland Linguaggio delle canzoni: inglese
Before the Eyes of Storytelling Girls
(originale)
I could tell you stories like the government tells lies
Oh, but no one listens any more
In the rooms the women come and go Talking on the mobile phones
And the television talks about the war
When I was a baby there was laughter in my house
And my daddy smoked domestic cigarettes
Thursday nights on the radio live in concert
Live from Cairo, mother of Egypt
Mama, mama
Be with me With the music in your breast
In your glittering evening dress
And the white flag in your fist trembling
I could tell you stories like the past was dead and gone
But I know nothing changes in this world
Every day the muezzin calls
Sun comes up and Baghdad falls
Before the eyes of storytelling girls
She was just a poor man’s daughter
Going down into the sultan’s bed
He was desert, she was a water
And he remembered every word she said
She said and I say
Grandma, grandma
Be with me In your tragic wedding gown
With your long hair hanging down
And the stories tumbling out
Tumbling
I could tell you stories like the government tells lies
Oh, but no one listens any more
In the rooms the women come and go Talking on the mobile phones
And the television talks about the war
About the war
And the television talks about the war
(traduzione)
Potrei raccontarti storie come il governo racconta bugie
Oh, ma nessuno ascolta più
Nelle stanze le donne vanno e vengono parlando al cellulare
E la televisione parla della guerra
Quando ero un bambino c'era una risata in casa mia
E mio papà fumava sigarette domestiche
Giovedì sera alla radio in diretta in concerto
In diretta dal Cairo, madre dell'Egitto
Mamma, mamma
Sii con me Con la musica nel tuo petto
Nel tuo scintillante abito da sera
E la bandiera bianca nel tuo pugno trema
Potrei raccontarti storie come se il passato fosse morto e scomparso
Ma so che non cambia nulla in questo mondo
Ogni giorno il muezzin chiama
Sorge il sole e cade Baghdad
Davanti agli occhi delle ragazze che raccontano storie
Era solo la figlia di un povero
Scendendo nel letto del sultano
Lui era il deserto, lei era un'acqua
E ha ricordato ogni parola che ha detto
Lei ha detto e io dico
Nonna, nonna
Sii con me nel tuo tragico abito da sposa
Con i tuoi lunghi capelli sciolti
E le storie che saltano fuori
Cadendo
Potrei raccontarti storie come il governo racconta bugie
Oh, ma nessuno ascolta più
Nelle stanze le donne vanno e vengono parlando al cellulare