| Ho passato nell'armadio della mia vecchia casa
|
| Ho trovato una giacca da lettere, così l'ho infilata
|
| Nel profondo della tasca ancora ripiegata saldamente
|
| È stata la lettera che hai scritto per dirmi addio
|
| Nel momento in cui l'ho visto, ho solo dovuto sorridere
|
| Aveva un odore di vecchia pelle liscia come un bambino
|
| Ho preso un respiro profondo e poi l'ho messo via
|
| Non c'era bisogno di leggerlo, sapevo esattamente cosa avrebbe detto
|
| Conosco le parole a memoria, conosco ogni riga
|
| Da questo non è facile per te la caverai benissimo
|
| Conosco ogni virgola, ogni punto interrogativo
|
| No, non devo guardare, conosco le parole a memoria
|
| Sembra che i filmati casalinghi mi passino in testa
|
| La partita del ritorno a casa, quella notte sul mio letto
|
| Le parole che hai scritto mi tagliano ancora in due
|
| Come hai detto che tenevi ancora ma che avevamo finito
|
| Conosco le parole a memoria, conosco ogni riga
|
| Da questo non è facile per te la caverai benissimo
|
| Conosco ogni virgola, ogni punto interrogativo
|
| No, non devo guardare, conosco le parole a memoria
|
| Non è divertente come un ricordo possa giocare brutti scherzi alla tua mente
|
| Non ricordo nulla delle mie lezioni, ma posso citarti ogni riga
|
| Mi sono tolto la giacca e l'ho messa via
|
| Con il tuo biglietto in tasca come l'ho trovato quel giorno
|
| Mi ha versato una birra e poi ho immaginato la tua faccia
|
| E brindisi in silenzio a cose che il tempo non può cancellare
|
| Conosco le parole a memoria, conosco ogni riga
|
| Da questo non è facile per te la caverai benissimo
|
| Conosco ogni virgola, ogni punto interrogativo
|
| No, non devo guardare, conosco le parole a memoria
|
| Conosco le parole a memoria, conosco ogni riga
|
| Da questo non è facile per te la caverai benissimo
|
| Conosco ogni virgola, ogni punto interrogativo
|
| No, non devo guardare, conosco le parole a memoria
|
| Conosco le parole |