Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Shaped by Darkness, artista - Ephel Duath. Canzone dell'album Hemmed by Light, Shaped by Darkness, nel genere Метал
Data di rilascio: 25.11.2013
Etichetta discografica: Agonia
Linguaggio delle canzoni: inglese
Shaped by Darkness(originale) |
The crystal skull I wear protects that door right behind my eyes |
A passage to a better self I can walk through |
Carrying all the tears I can fill my hands with |
I crawl my way to that deep silence I fill with thoughts |
I crawl my way to that deep silence I fill with thoughts |
In there hundreds of brick towers hold a tender sky together |
A gold path rolls within electric bundles of feelings buzz around |
Amniotic fields lie on raw flesh hills |
Clouds of minor notes rumble |
There’s a liquid spot in every mirror |
There’s a point of distortion in every imaage |
There’s a piercing truth in each lie |
Here I shut down my double self |
And I let my real voice resonate low deep, low deep, low deep |
In a state of altered awareness |
And I let my real voice resonate low deep, low deep, low deep |
My shelter is a shutdown theatre made of bones |
I sit on the border of a black stage |
Spiderwebs caress my breath |
Dust takes the shape of a ghostly crowd |
Entertained while I play my guts |
Like cello strings |
A whirl of bones generates from the ceiling above |
In twisting symbiosis with my mute dying chant |
The crystal skull I wear protects that door right behind my eyes |
A passage to a better self I can walk through |
Carrying all the tears I can fill my hands with |
The more I dismember the bigger the pearl cage gets |
But my aura overcomes it spreading wide like angel’s wings |
An ovation celebrates my lethal performance |
While exhaling what is left of me |
I smile at the crowd and collapsing buildings |
Protected by my same death march |
I keep the music going |
And when life will call back |
I’ll promise to escape it tomorrow again |
And when life will call back |
I’ll promise to escape it tomorrow again |
(traduzione) |
Il teschio di cristallo che indosso protegge quella porta proprio dietro i miei occhi |
Un passaggio a un sé migliore che posso attraversare |
Portando tutte le lacrime di cui posso riempirmi le mani |
Cammino verso quel profondo silenzio che riempio di pensieri |
Cammino verso quel profondo silenzio che riempio di pensieri |
Là dentro centinaia di torri di mattoni tengono insieme un cielo tenero |
Un percorso d'oro scorre all'interno di fasci elettrici di sentimenti che ronzano intorno |
I campi amniotici si trovano su colline di carne cruda |
Nubi di note minori rimbombano |
C'è una macchia di liquido in ogni specchio |
C'è un punto di distorsione in ogni immagine |
C'è una verità penetrante in ogni bugia |
Qui spengo il mio doppio io |
E lascio che la mia vera voce risuoni in modo basso, profondo, basso |
In uno stato di alterata consapevolezza |
E lascio che la mia vera voce risuoni in modo basso, profondo, basso |
Il mio rifugio è un teatro di chiusura fatto di ossa |
Mi siedo sul bordo di un palcoscenico nero |
Le ragnatele mi accarezzano il respiro |
La polvere prende la forma di una folla spettrale |
Intrattenere mentre suono le mie budella |
Come le corde del violoncello |
Un vortice di ossa si genera dal soffitto sopra |
In simbiosi contorta con il mio muto canto morente |
Il teschio di cristallo che indosso protegge quella porta proprio dietro i miei occhi |
Un passaggio a un sé migliore che posso attraversare |
Portando tutte le lacrime di cui posso riempirmi le mani |
Più smembrano, più grande diventa la gabbia delle perle |
Ma la mia aura la supera diffondendosi come ali d'angelo |
Un'ovazione celebra la mia performance letale |
Mentre espiro ciò che resta di me |
Sorrido alla folla e agli edifici che crollano |
Protetto dalla mia stessa marcia della morte |
Continuo la musica |
E quando la vita richiamerà |
Prometto di scappare di nuovo domani |
E quando la vita richiamerà |
Prometto di scappare di nuovo domani |