Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone New York City, 1963, artista - Nodes Of Ranvier. Canzone dell'album Nodes of Ranvier, nel genere Иностранный рок
Data di rilascio: 06.11.2007
Etichetta discografica: Facedown
Linguaggio delle canzoni: inglese
New York City, 1963(originale) |
We could have had it all in our studio on 4th street |
Every morning we rose with hope that we could change the world |
Or at least one mind |
The songs came from Harvard Square and no longer were so rare |
The poets strummed their strings at the thought of changing things. |
It started wtih Woodie G and came strong with Bobby D. |
At night the bearded boys fled |
And all the lank haired girls came too |
To converted sandal shops to hear the words |
They came to hear the words |
They longed for another cause |
And when the next day came they took action |
My beautiful blue collared army |
With eyes buried in books |
You never saw it coming |
The day your cause would come crashing |
Because soon it went pop |
But you never asked for San Francisco |
And all that came with it God get us back to NYC, 1963 |
(traduzione) |
Avremmo potuto avere tutto nel nostro studio sulla 4a strada |
Ogni mattina ci alzavamo con la speranza di poter cambiare il mondo |
O almeno una mente |
Le canzoni provenivano da Harvard Square e non erano più così rare |
I poeti strimpellavano le loro corde al pensiero di cambiare le cose. |
È iniziato con Woodie G e ha avuto successo con Bobby D. |
Di notte i ragazzi barbuti sono fuggiti |
E vennero anche tutte le ragazze dai capelli lisci |
Ai negozi di sandali convertiti per ascoltare le parole |
Sono venuti per sentire le parole |
Desideravano un'altra causa |
E quando è arrivato il giorno successivo hanno agito |
Il mio bellissimo esercito dal colletto blu |
Con gli occhi sepolti nei libri |
Non l'hai mai visto arrivare |
Il giorno in cui la tua causa sarebbe crollata |
Perché presto è diventato pop |
Ma non hai mai chiesto di San Francisco |
E tutto ciò che ne è derivato Dio ci riporti a NYC, 1963 |