Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone I'm Alive, artista - SOAK.
Data di rilascio: 26.07.2020
Linguaggio delle canzoni: inglese
I'm Alive(originale) |
Was already opening a window before the action registered |
Clearing my throat, I shook autopilot from my shoulders |
And welcomed fresh air to spill into my head like the first drag of a menthol |
cigarette |
It’s been a while since I heard my own voice |
Whirling it’s way through the cogs and cobwebs of my abandoned sense of self |
It was a catalyst turning keys in the ignition of my first car |
I swear the air came looking for me |
Or I for it, subconsciously |
It douses like a rainy late night drive |
Where the stop signs are dripping red velvet icing into |
Puddled reflections |
Irish hail gripping cars like a one night stand |
Lipstick smudging with every wiper swiped |
Nostalgia lives up to the hype |
And It makes me feel okay |
Perplexed, it paralyses like a surprise embrace |
I just stand there stoned and laughing with a stupid look on my face |
I grant myself permission to wake up |
I tug the blue bread from my ears |
And hold hands with my depression |
Acting like a transplant patient testing out new eyes |
Looking at life as if it were the first time |
It’s hard to believe the scene |
I’m wide eyed by the window |
In awe at the wonder of simply being |
Clouds paint temporary arts on the worlds ceiling |
And my one bed apartment feels like a coliseum |
For a moment I can exhale every mistake I’ve ever made |
To create space for lessons I’ve not learnt yet |
Sugar rushes like a high to soak up the bitterness in me |
At full lung capacity, I feel pretty |
But in a handsome way |
When she comes home from work I assume the lenses are faulty |
I’d forgotten the effect her presence has on me |
A tempestuous tidal wave manifests in her mouth just before she says that she |
loves me |
And I’m one sorry motherfucker to have to have ever doubted so |
I’m alive and I can feel it |
I sit with the night in appreciation of my own creation |
Of weeds growing on the street adjacent |
Of this ability to hear a world in operation |
I’m alive and I can feel it |
When the song Tinseltown by the Blue Nile comes on |
When something sits right on my stubborn body type |
When she doesn’t know the words but still sings along |
I’m alive and I can feel it |
In a hesitant goodbye on a phone call from back home |
In the healing of the ozone layer |
In the first crunch of Tayto cheese and onion after months of being deprived |
I’m alive and I won’t take it for-granted |
When my guitar fulfils a pipe dream |
When my culinary attempts don’t taste like bin juice |
When her naked interpretive dance is accidentally profound |
I’m alive, I’m alive, I’m alive |
(traduzione) |
Stava già aprendo una finestra prima della registrazione dell'azione |
Schiarendomi la gola, scossi il pilota automatico dalle spalle |
E ho accolto con favore l'aria fresca da versare nella mia testa come la prima boccata di mentolo |
sigaretta |
È passato un po' di tempo da quando ho sentito la mia voce |
Girando attraverso gli ingranaggi e le ragnatele del mio senso di sé abbandonato |
Era un catalizzatore che girava le chiavi nell'accensione della mia prima macchina |
Giuro che l'aria è venuta a cercarmi |
O io per questo, inconsciamente |
Si spegne come un viaggio piovoso a tarda notte |
Dove i segnali di stop stanno gocciolando glassa di velluto rosso |
Riflessioni confuse |
Grandine irlandese che attanaglia le auto come un'avventura di una notte |
Sbavature di rossetto ad ogni passaggio del tergicristallo |
La nostalgia è all'altezza del clamore |
E mi fa sentire bene |
Perplesso, paralizza come un abbraccio a sorpresa |
Rimango semplicemente lì lapidato e ridendo con uno sguardo stupido sulla mia faccia |
Mi concedo il permesso di svegliarmi |
Tiro il pane blu dalle mie orecchie |
E tenersi per mano con la mia depressione |
Agire come un paziente trapiantato che prova nuovi occhi |
Guardare la vita come se fosse la prima volta |
È difficile credere alla scena |
Ho gli occhi spalancati vicino alla finestra |
In soggezione davanti alla meraviglia di essere semplicemente |
Le nuvole dipingono arti temporanee sul soffitto del mondo |
E il mio appartamento con un letto sembra un colosseo |
Per un momento posso espirare ogni errore che abbia mai commesso |
Per creare spazio per lezioni che non ho ancora imparato |
Lo zucchero si precipita come un sballo per assorbire l'amarezza che è in me |
A piena capacità polmonare, mi sento carina |
Ma in un modo carino |
Quando torna a casa dal lavoro, presumo che le lenti siano difettose |
Avevo dimenticato l'effetto che la sua presenza ha su di me |
Un'onda tempestosa si manifesta nella sua bocca poco prima che lei lo dica |
mi ama |
E sono un figlio di puttana dispiaciuto di averne mai dubitato |
Sono vivo e lo sento |
Mi siedo con la notte per apprezzare la mia stessa creazione |
Di erbacce che crescono sulla strada adiacente |
Di questa capacità di ascoltare un mondo in funzione |
Sono vivo e lo sento |
Quando arriva la canzone Tinseltown dei Blue Nile |
Quando qualcosa si adatta perfettamente al mio tipo di corpo ostinato |
Quando non conosce le parole ma continua a cantare |
Sono vivo e lo sento |
In un addio esitante su una telefonata da casa |
Nella guarigione dello strato di ozono |
Nella prima croccantezza di formaggio e cipolla Taito dopo mesi di privazione |
Sono vivo e non lo darò per scontato |
Quando la mia chitarra realizza un sogno irrealizzabile |
Quando i miei tentativi culinari non sanno di succo di bidone |
Quando la sua danza interpretativa nuda è accidentalmente profonda |
Sono vivo, sono vivo, sono vivo |