Certe notti salgo in quell'Impala e mi sento come una cazzata
|
Percorrendo Compton Boulevard con una clip completa
|
Non mi fermo al semaforo rosso, i negri si fumano, da dove vengo
|
E per i T Flats, sono fottuti negri, sono su uno
|
Ma devi preoccuparti per te stesso
|
I negri si scoperanno la tua cagna dietro la schiena e ci lasceranno un coltello
|
figlio di puttana
|
Infiltrati nella tua casa, gli stessi negri che hai lasciato prendere a calci
|
Non riesci a vederli ma li senti come un grillo
|
E proprio ieri stavi fumando finché non ha chiesto una dispensa
|
Dato che tu, il buon negro, fai sempre passare le band fuori
|
Gli ho dato una pila, la merda non è mai abbastanza
|
È un mondo freddo, di chi ti puoi fidare?
|
Quando la tua piccola mamma inciampa e i tuoi negri su qualche stronzata
|
Devo guardare con chi fotti e con chi prendi in giro
|
Fanculo, fatti uccidere da un negro con cui eri d'accordo
|
E preparato dalla stessa puttana con cui andavi a scuola
|
A volte devi guidare da solo, (a volte)
|
A volte devi guidare da solo
|
La lealtà non è la stessa
|
Non sei vivo se non hai mai provato dolore
|
Uno dei miei negri ha rubato dei soldi a un negro, stava inciampando
|
Ecco perché non porti mai i tuoi amici dove vivi
|
Ho scelto la strada sbagliata, ho pensato che un negro non l'avrebbe scoperto
|
Riposato a Los Angeles, usando la cagna come nascondiglio
|
Non potevo dirgli un cazzo e ogni volta che gridavo
|
Mi ha lasciato in mezzo alla strada come una spalancata
|
Gli ho detto di non andare, ma lui non ascolta, ora se ne è andato
|
Ho passato il resto della notte a cinguettare il telefono del negro
|
La mattina dopo è arrivata, vedo mio fratello fuori
|
Le lacrime gli rigavano il viso, sapevo che il mio ragazzo di casa era morto
|
E mentirei se dicessi che non ho pianto
|
Sono trascorsi 10 anni, ancora chiedendo a Dio «perché?»
|
Quando la tua piccola mamma inciampa e i tuoi negri su qualche stronzata
|
Devo guardare con chi fotti e con chi prendi in giro
|
Fanculo, fatti uccidere da un negro con cui eri d'accordo
|
E allestito dalle stesse puttane con cui sei andato a scuola
|
A volte devi guidare da solo, (a volte)
|
A volte devi guidare da solo
|
La lealtà non è la stessa
|
Non sei vivo se non hai mai provato dolore
|
Tornando a casa dallo studio, negro sul tuo divano
|
Parlare con la tua piccola mamma, cazzo si tratta di questo
|
Alza un sopracciglio, ma lasci andare la merda
|
È una puttana fredda, negro, lo sanno tutti
|
Ma non all'inizio, stava bene come l'inferno
|
Quindi sei entrato in lei, incasinato, pensavi di avere un vincitore
|
E non sapevi che aveva dei negri dalla parte
|
Cercando di essere un padre di famiglia, ho dovuto lasciare che la merda cavalcasse
|
Per tutto il dannato tempo, puttana pensando di essere scaltra
|
Sopra di te, ma pensa a un altro cazzo di negro
|
Pensare solo che non ha fatto è stato portare un negro intorno ai tuoi figli
|
Le puttane non sono una merda, ma è proprio così
|
Quando la tua piccola mamma inciampa e i tuoi negri su qualche stronzata
|
Devo guardare con chi fotti e con chi prendi in giro
|
Fanculo, fatti uccidere da un negro con cui eri d'accordo
|
E allestito dalle stesse puttane con cui sei andato a scuola
|
A volte devi guidare da solo, (a volte)
|
A volte devi guidare da solo
|
La lealtà non è la stessa
|
Non sei vivo se non hai mai provato dolore |