Traduzione del testo della canzone Nyarlathotep - The Great Old Ones
Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi leggere il testo della canzone Nyarlathotep , di - The Great Old Ones. Canzone dall'album Cosmicism, nel genere Data di rilascio: 20.01.2020 Etichetta discografica: Season of Mist Lingua della canzone: Inglese
Nyarlathotep
(originale)
He is the scourge
He is the wounds
He is the purge
Who brings the final dooms
The plague of mental madness
The peddler of total sadness
In a dark procession
He walks slowly
In a cold depression
Serenely
He is them
They are him
Prodigy of the gods' brain
The grim
Coming from a land of fire
As a messenger of the impious
Of the false beliefs the purifier
And the callous
A sudden attraction
Forces me to follow the crowd
In a morbid fascination
I let myself be wowed
Despite my cartesian mind
The eyes of the black pharaoh
Make my conscience blind
In a cry of absurd woe
«Soon from the sea a noxious birth began;
Forgotten lands with weedy spires of gold;
The ground was cleft, and mad auroras rolled
Down on the quaking citadels of man
Then, crushing what he chanced to mould in play
The idiot Chaos blew Earth’s dust away.»
«Alors écrasant ce qu’il avait eu l’occasion de modeler
Le Chaos idiot balaya la poussière de la terre.»
(traduzione)
Lui è il flagello
Lui è le ferite
Lui è l'epurazione
Chi porta il destino finale
La piaga della follia mentale
Il venditore ambulante di totale tristezza
In una oscura processione
Cammina lentamente
In una fredda depressione
Serenamente
Lui è loro
Sono lui
Prodigio del cervello degli dei
Il cupo
Proveniente da una terra di fuoco
Come messaggero degli empi
Delle false credenze il purificatore
E l'insensibile
Un'attrazione improvvisa
Mi costringe a seguire la folla
In un fascino morboso
Mi sono lasciato stupire
Nonostante la mia mente cartesiana
Gli occhi del faraone nero
Rendi la mia coscienza cieca
In un grido di dolore assurdo
«Presto dal mare iniziò un parto nocivo;
Terre dimenticate con guglie erbacee d'oro;
Il terreno era spaccato e le aurore pazze rotolavano
Giù sulle cittadelle tremanti dell'uomo
Poi, schiacciando ciò che ha avuto la possibilità di plasmare durante il gioco
L'idiota Caos ha spazzato via la polvere della Terra.»
«Alors écrasant ce qu'il avait eu l'occasion de modeler