Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone The Wake of the Medusa, artista - The Pogues. Canzone dell'album Original Album Series, nel genere Фолк-рок
Data di rilascio: 03.11.2011
Etichetta discografica: Warner Music UK
Linguaggio delle canzoni: inglese
The Wake of the Medusa(originale) |
The guests are stood in silence |
They stare and drink their wine |
On the wall the canvas hangs |
Frozen there in time |
They marvel at the beauty |
The horror and despair |
At the wake of the Medusa |
No one shed a tear |
Sit my friends and listen |
Put your glasses down |
Sit my friends and listen |
To the voices of the drowned |
In the moonlight’s ghostly glow |
I waken in a dream |
Once more upon that raft I stand |
Upon a raging sea |
In my ears the moans and screams |
Of the dying ring |
Somewhere in the darkness |
The siren softly sings |
Out there in the waves she stands |
And smiling there she calls |
As the lightning cracks the sky |
The wind begins to howl |
The architects of our doom |
Around their tables sit |
And in their thrones of power |
Condemn those they’ve cast adrift |
Echoes down the city street |
Their harpies laughter rings |
Waiting for the curtain call |
Oblivious in the wings |
The casket is empty |
Abandon ye all hope |
They ran off with the money |
And left us with the rope |
(traduzione) |
Gli ospiti restano in silenzio |
Fissano e bevono il loro vino |
Sulla parete è appesa la tela |
Congelato lì in tempo |
Si meravigliano della bellezza |
L'orrore e la disperazione |
Sulla scia della Medusa |
Nessuno ha versato una lacrima |
Siediti amici miei e ascolta |
Metti giù gli occhiali |
Siediti amici miei e ascolta |
Alle voci degli annegati |
Nel bagliore spettrale del chiaro di luna |
Mi sono svegliato in un sogno |
Ancora una volta su quella zattera sono in piedi |
Su un mare in tempesta |
Nelle mie orecchie i gemiti e le urla |
Dell'anello morente |
Da qualche parte nell'oscurità |
La sirena canta dolcemente |
Là fuori, tra le onde, sta in piedi |
E sorridendo lì lei chiama |
Mentre il fulmine squarcia il cielo |
Il vento inizia a ululare |
Gli architetti del nostro destino |
Intorno ai loro tavoli si siedono |
E nei loro troni di potere |
Condanna coloro che hanno gettato alla deriva |
Echeggia lungo le strade della città |
Le loro risate delle arpie risuonano |
In attesa della chiamata alla ribalta |
Ignaro dietro le quinte |
La bara è vuota |
Abbandonate tutte le speranze |
Sono scappati con i soldi |
E ci ha lasciato con la corda |