la sera la gente mette un bollitore alle finestre,
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guarda spesso la TV
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scrivere macchie nelle lettere,
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e ho messo una giacca più calda
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camminò verso il centro
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lungo il vicolo della città.
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pensieri spezzati,
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nei polmoni il fumo il vento si fece più forte
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la pioggia divenne obliqua
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i fari sembrano diventare più luminosi
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accese di nuovo una sigaretta cominciò a respirare più spesso
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passo irregolare calpestava l'asfalto
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nascondendo le mani in tasca
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Guardai lontano senza emozione
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guardava i napar che lasciavano le loro giornate nei loro viali.
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Ho creduto al sogno e non volevo svegliarmi
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si abbraccerà a letto la mattina successiva,
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accidenti come è iniziato tutto
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solo un incontro sul passato e non balbettava
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per i vestiti, una grattugia, una pelliccia, stivali per l'autunno,
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ora vivono con un ragazzo
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là toshi boshi,
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poi ricordo vagamente il quinto finito
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a quanto pare non ha dimenticato, a quanto pare non ho dimenticato
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Vaffanculo! |
Sì vai tu! |
Ne hai bisogno, cazzo? |
Queste visite...
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Sei incasinato, in natura! |
Non sei amico della testa! |
Benvenuto al successo con lo champagne
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attutire la montagna con la vodka.
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Mi sono svegliato con un messaggio del tipo "vieni fuori, mi sto avvicinando",
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beh, cazzo si è alzato e si è preparato,
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pulsante del citofono,
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Ho acceso una sigaretta in piedi vicino alla casa
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"Siediti, andiamo." |
mi ha bendato
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per circa un'ora premette il pedale dell'acceleratore,
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camminato per 15 minuti
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si tolse la benda: lago, nebbia, candele e champagne,
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copricuscino, bicchieri di cristallo,
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ieri ha gridato con rabbia "mi hai preso",
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non ci sono lettere nella lingua e lei tace, fumando una sigaretta
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"Mi dispiace" spremuto fuori da se stesso in qualche modo
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scolate a secco il bicchiere sul fondo,
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in un pugno come se il mio cuore cominciasse a rimpicciolirsi
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ha rotto il silenzio "è ora di separarci" |