Mi è venuto in mente!
|
È semplice come coseno e seno
|
Quelli con cui uscivo insieme
|
Staranno con me sullo stesso pioppo tremulo
|
Che scricchiola e geme in primavera, estate, autunno e inverno
|
Fatum ha dato un ultimatum
|
Nemesi minacciata
|
Ma abbiamo ascoltato? |
No
|
Si lasciano andare in cerchio
|
E fortuna forzata
|
Fai un pompino
|
Alzati come un pilastro
|
Una verità palpabilmente seria
|
Poco prima della morte
|
In mezzo alla cirrosi l'inferno
|
Improvvisamente ricordo le gioie della giovinezza:
|
Difficoltà sopportate senza laurea
|
Coprire la stupidità con una foglia di fico della ragione
|
era spaventoso persino portarne uno in uno zaino
|
Mi sono perso il momento in cui abbiamo fatto una cazzata
|
Ha compiuto centottanta anni
|
Su una delle parti a zero accelereremo altrettanto
|
Andiamo fuori dalle ruote alla ricerca
|
Morte improvvisa e ridicola
|
Raccogliere dopo attraverso la foresta
|
Piangi e non credere!
|
Ricorderò mia madre e il suo amore disinteressato
|
Alla ricerca di un analogo, cerco molto nel mondo
|
E non lo troverò. |
Riempirò il mondo con i miei appunti
|
Mi dispiace sinceramente di non aver detto grazie,
|
Ma naturalmente sarà troppo tardi
|
E le lacrime dei bambini scorreranno sul viso degli adulti
|
Questo dolore eclisserà il fegato in forza e in generale
|
Forse qui morirò
|
Senti la voce di tua madre: crede e ama tanto
|
La mamma mangia il lavoro: ore, settimane, minuti
|
Puoi compiere il tradimento?
|
Tipo: "Scendi! |
Che tutto vada all'inferno!"
|
La mamma ha ragione
|
Accetta i doveri di avere diritti
|
Dovresti essere più rumoroso dell'acqua e più alto dell'erba
|
E non bruciare quest'erba, non bere quest'acqua
|
Non ti ha dato tutto in modo che tu, un idiota
|
Tutto incazzato e scambiato per zero
|
Mentre stavi ingoiando Corvalol, io vomitavo da qualche parte, mamma
|
Sì, mamma, vado fino in fondo, vado fino in fondo, questo è comprensibile e sciocco
|
Vado fino in fondo e appiccico lo gnu fino a farlo sgranocchiare
|
Mordo le mani a tutti
|
Sono diabolicamente felice o terribilmente triste,
|
E stai ancora aspettando che Lyosha la lasci andare
|
Si sdraiò, ma la testa non si adatta al letto di Procuste
|
A te solo non te ne frega niente, anche se non importa
|
Cosa è vuoto in entrambe le celle
|
Il primo è il teschio, il secondo è il petto,
|
Ma ultimamente ci sto provando, sai
|
Rallenta la discesa negli abissi: piango, scalcio
|
Diventerei persino una sanguisuga per una boccata d'aria
|
Sì, hai ragione: qui non è facile e devi combattere, sì
|
Le gambe deboli si staccano dal fondo del pozzo
|
Finalmente esci e spaventa coloro che sono seduti accanto a te per farli riposare
|
Apri i tuoi polmoni, prova il cibo fuori dal mondo
|
E fai uscire tutti gli altri
|
Senti la voce di tua madre: crede e ama tanto
|
La mamma mangia il lavoro: ore, settimane, minuti
|
Puoi compiere il tradimento?
|
Tipo: "Scendi! |
Che tutto vada all'inferno!" |