Traduzione del testo della canzone Brother Bryan - Waxahatchee
Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi leggere il testo della canzone Brother Bryan , di - Waxahatchee. Canzone dall'album Cerulean Salt, nel genere Иностранный рок Data di rilascio: 04.03.2013 Etichetta discografica: Don Giovanni Lingua della canzone: Inglese
Brother Bryan
(originale)
I said to you on the night that we met, «I am not well»
Our habits secrete to the sidewalk and street, our civic hell
And we covet the dark, share a cab to the park
And you’ll let me speak of bearings undone, silver hair in the sun
We are only 30% dead and our parents go to sleep early
We destroy all of our esteem and the sunlight starts to shine through the trees
And the noise on this block keeps my mind interlocked and unfastened
And the struggle sheds skin, heavy breath is a deadly assassin
My sister’s eyes flood like rivers of wine in your absence
So we echo each song to which you’d sing along
A circuit hymn and we’ll sing it again
And we’ll smoke til our pockets are empty
A person cannot live without sleep
And you can’t hold up a story so heavy
We tell it so rarely
And in this place I think about you
The spirits and veins that you run through
And in this place I think about you
(traduzione)
Ti ho detto la sera in cui ci siamo incontrati: «Non sto bene»
Le nostre abitudini secernono sul marciapiede e sulla strada, il nostro inferno civico
E noi desideriamo il buio, condividiamo un taxi per il parco
E mi lascerai parlare di cuscinetti disfatti, capelli d'argento al sole
Siamo morti solo al 30% e i nostri genitori vanno a dormire presto
Distruggiamo tutta la nostra stima e la luce del sole inizia a splendere attraverso gli alberi
E il rumore su questo blocco tiene la mia mente bloccata e sbloccata
E la lotta cambia pelle, l'alito pesante è un assassino mortale
Gli occhi di mia sorella inondano come fiumi di vino in tua assenza
Quindi rileviamo ogni canzone con cui canteresti insieme
Un inno di circuito e lo canteremo di nuovo
E fumeremo finché le nostre tasche non saranno vuote