Lanciato dall'oscuro abbraccio
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La notte mi sta affascinando come una sirena
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Voce seducente della mia frustrazione
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Rifiutando la saggezza, alimentando il mio terrore
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Distorcendo tutti gli orditi della mia follia
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Mentre sono bruciato in un lento decadimento
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I cortigiani demoniaci tormentano il mio spirito con discorsi fuorvianti
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Lasciare che la fede dell'uno strisci tristemente davanti all'ingannatore
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E fai in modo che il dolore strappi l'anima del dormiente sfrenato
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Di Dio! |
Partecipa alla mia grande impresa
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Gli dei liberano la forza dandomi un nuovo vigore
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Di Dio! |
Scatena la rabbia così ingiustamente ridotta in schiavitù
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Conducimi a questa sanguisuga che prosciuga l'innocenza
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Nascosto tra le pareti sanguinanti della mia sofferenza
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E benedici la spada che ucciderà
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La bestia che ho confinato in me stesso
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Superando tutti i bordi per sempre
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Legato a questo labirinto
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Selene mi sta prendendo in giro
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Fuorviato dall'oscurità e dalle bugie contaminanti della mia mortalità
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Non riesco a trovare il passaggio per la mia ascesa
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Far rispettare tutte le porte della dualità
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Lascio che i miei giorni vacillano in declino
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Invasori del mio rifugio
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Diventando più forte nel mio cuore e portandomi alla follia
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Dominano come una tempesta con un potere furioso
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E brucia il nucleo, lacera, l'eroe abbandonato
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Di Dio! |
Partecipa alla mia grande impresa
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Gli dei liberano la forza dandomi un nuovo vigore
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Di Dio! |
Scatena la rabbia così ingiustamente ridotta in schiavitù
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Conducimi a questa sanguisuga che prosciuga l'innocenza
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Nascosto tra le pareti sanguinanti della mia sofferenza
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E benedici la spada che ucciderà
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La bestia che ho confinato in me stesso
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Superando tutti i bordi per sempre
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Grazia degli dei per uno che vivrà per sempre e troverà il segreto di una cicatrice!
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Fredda attraverso la mia carne è la lama della mia vendetta abissale
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Il pugnale mi lacera il collo mentre mi sento cosciente
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Il muscolo mi sta spingendo nelle vene
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Linfa rossa che dalla mia nuova bocca esce
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Come parole che non ti ho mai detto
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Gli dei prendono questa preghiera del mio ultimo tragico epilogo
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Nascosta tra le pareti sanguinanti c'era la mia sofferenza
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E benedici la spada che ucciderà
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La bestia che ho confinato in me stesso
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Per trasmigrare e vivere per sempre |