Testi di Scream Feeding - Archspire

Scream Feeding - Archspire
Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Scream Feeding, artista - Archspire. Canzone dell'album The Lucid Collective, nel genere
Data di rilascio: 28.04.2014
Etichetta discografica: Season of Mist
Linguaggio delle canzoni: inglese

Scream Feeding

(originale)
There is an urban dungeon encased in brick
Within it lies a tunnel into the horror of a man’s multiple lives
This mans opposing paths collide
Birthing a mutant mass that hides in the red pulsing glowing windows
One will form a life of moral principle, love and normality
Until discovering his other self killed his whole family
Spoiling his son and wife’s pure essence and innocence
Feeding them to a monster that his minds created
A massive human form made entirely of teeth
Repulsive and dripping that feeds on screams
This hideous form made flesh by the endless pit
That merges parallel dimensions on earth
Three red windows open portals
These windows reveal the same life
When the man was born, when I was woken from my fetal rest
With a rusty kitchen blade
His mother lay open amongst decay
Her peltry gaping, gushing fluid over floor tile
With his first breath of salty cold biting air
My crippled infant chest filled up with sulphur mold and fear
His first vision induced panic stricken cries
Our fathers twisted rotting mind
Peering out from bulging vacant eyes
Altered since delivery
I carry the burden to feed the nightmare
As his loved ones laughter taunts me
I will steal whats dear to him
As I have suffered so shall he
My shadow heaves black vomit
Scream feeding this beast makes it larger
Swelling with each shriek it eats
We’ve bred a man that’s made of many teeth
Scream feeding
He is disgusted yet he watches
As it grows in one of three red windows
Scream feeding
From reeking gums his rotten laughter leeks
As a useless child, nothing more then barely human waste
His first tooth fell from his sunken pale veiny face
He saw that night his creator’s saving grace
When this first sign of mortal decay was placed under his head
In the kennel where he was forced to lay
He dreamed so real, a splendid day
When his mother appeared in flowing white
Shining a brilliant light through the grim encasing cage
Embracing him and taking him away
So he pulled out all his teeth
Split wide.
Path divide
Forced to pry tooth from gum of many others
«The motherless one, you are a fatherless son
Somehow you arrived the night she first appeared
You come from no one
Rising from a parallel realm of the unknown
A cursed dark duplicate from beyond
Cut away.
fallow them
Force them here and be rewarded
Take their skin and you shall see her
Take their cries to use as fodder
Hear this now from me your other
I’m upstairs, you must not come here
Keep my family distant from this secret spawn
Our paths are split, yours is worse
Yet both reflect within each other
I feel your dread when you must feed it
And your crushing envy for my comfort
The creature remains hidden
However, if our paths collide
What we have made will be unleashed
To feast forever.»
Your voice circles through my head… a pathetic plea
I’m crossing over, you will face me.
you will see it’s growth
We will merge in one last feast to set our sick creation free
I smash the glass
I feed the beast our dying screams
It is now released
(traduzione)
C'è un dungeon urbano racchiuso in mattoni
Al suo interno si nasconde un tunnel nell'orrore delle molteplici vite di un uomo
I percorsi opposti di quest'uomo si scontrano
Nascendo una massa mutante che si nasconde nelle finestre rosse e luminose
Si formerà una vita di principio morale, amore e normalità
Finché non ha scoperto che il suo altro sé ha ucciso tutta la sua famiglia
Rovinare la pura essenza e l'innocenza di suo figlio e sua moglie
Dando loro da mangiare a un mostro creato dalle sue menti
Una massiccia forma umana fatta interamente di denti
Ripugnante e gocciolante che si nutre di urli
Questa forma orribile fatta carne dal pozzo infinito
Ciò unisce dimensioni parallele sulla terra
Tre finestre rosse aprono portali
Queste finestre rivelano la stessa vita
Quando l'uomo è nato, quando sono stato svegliato dal mio riposo fetale
Con una lama da cucina arrugginita
Sua madre giaceva aperta tra la decadenza
La sua pelle si spalancava, sgorgava fluido sulle piastrelle del pavimento
Con il suo primo alito di aria fredda e salata
Il mio petto da neonato paralizzato si riempì di muffa e paura
La sua prima visione provocò grida in preda al panico
I nostri padri hanno contorto la mente putrefatta
Sbirciando da occhi sporgenti e vuoti
Modificato dalla consegna
Porto il peso di nutrire l'incubo
Mentre le risate dei suoi cari mi prendono in giro
Ruberò ciò che gli è caro
Come ho sofferto io, così dovrà lui
La mia ombra emette vomito nero
L'urlo che nutre questa bestia la rende più grande
Gonfiore ad ogni grido che mangia
Abbiamo allevato un uomo fatto di molti denti
Urla da mangiare
È disgustato eppure guarda
Man mano che cresce in una delle tre finestre rosse
Urla da mangiare
Dalle gengive puzzolenti i suoi porri risate marce
Da bambino inutile, nient'altro che scarto a malapena umano
Il suo primo dente cadde dal suo viso pallido e venoso incavato
Quella notte vide la grazia salvifica del suo creatore
Quando questo primo segno di decadimento mortale fu posto sotto la sua testa
Nel canile dove fu costretto a giacere
Sognava in modo così reale, uno splendido giorno
Quando sua madre è apparsa in bianco fluente
Far brillare una luce brillante attraverso la cupa gabbia che lo avvolge
Abbracciandolo e portandolo via
Quindi ha estratto tutti i denti
Diviso largamente.
Divario di percorso
Costretto a staccare il dente dalla gomma di molti altri
«L'orfano di madre, tu sei un figlio senza padre
In qualche modo sei arrivato la notte in cui è apparsa per la prima volta
Non vieni da nessuno
Sorgendo da un regno parallelo dell'ignoto
Un duplicato oscuro maledetto dall'aldilà
Taglia via.
incoltili
Forzali qui e sarai premiato
Prendi la loro pelle e la vedrai
Prendi le loro grida da usare come foraggio
Ascolta questo ora da me l'altro
Sono di sopra, non devi venire qui
Tieni la mia famiglia lontana da questa progenie segreta
Le nostre strade sono divise, la tua è peggio
Eppure entrambi si riflettono l'uno nell'altro
Sento il tuo terrore quando devi dargli da mangiare
E la tua invidia schiacciante per il mio comfort
La creatura rimane nascosta
Tuttavia, se i nostri percorsi si scontrano
Quello che abbiamo fatto sarà sguinzagliato
Per festeggiare per sempre.»
La tua voce mi attraversa la testa... una patetica supplica
Sto attraversando, mi affronterai.
vedrai la sua crescita
Ci fonderemo in un'ultima festa per liberare la nostra creazione malata
Rompo il vetro
Nutro la bestia con le nostre urla morenti
È ora rilasciato
Valutazione della traduzione: 5/5 | Voti: 1

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