Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Das 4. Tier Aß Den Mutterwitz, artista - Bethlehem.
Data di rilascio: 09.10.2001
Linguaggio delle canzoni: Tedesco
Das 4. Tier Aß Den Mutterwitz(originale) |
Ich atme in Erden durch all' meine Poren und erbreche albernen |
Brodem bin auf Kitsch gar erpicht und auch morgen schon |
rutscht der Sattel noch nicht Ich schmeck' den Seraphen |
den Kinder niemals hatten die bar in feuchten Laken verrücken sich in Schatten |
und gemieden vom Licht rutscht auch ihr Sattel nicht |
Ich bin der Suizid mit all' meinen Sinnen, muÿ Neid mir |
erbringen den gar Sattel bezwingen aus pathetischem |
Zwölffinger-Schwurgericht Ich schmeck' den Seraphen den Kinder niemals hatten |
die bar in feuchten Laken verrücken sich in Schatten |
und gemieden vorn Licht rutscht auch ihr Sattel nicht |
(traduzione) |
Respiro nella terra attraverso tutti i miei pori e vomito sciocco |
Brodem Sono davvero appassionato di kitsch e lo sarò anche domani |
la sella non scivola ancora Assaggio il Serafino |
I bambini non hanno mai fatto muovere all'ombra il bar con le lenzuola umide |
ed evitata dalla luce, anche la sua sella non scivola |
Mi sto suicidando con tutti i sensi, devo essere geloso |
anche conquistare la sella per patetico |
Giuria Dodici Dita Assaggio il Serafino che i bambini non hanno mai avuto |
la barra in fogli bagnati si sposta in ombra |
ed evitata davanti alla luce, anche la sua sella non scivola |