Traduzione del testo della canzone Canto - Bunbury
Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi leggere il testo della canzone Canto , di - Bunbury. Canzone dall'album Canciones 1987-2017, nel genere Поп Data di rilascio: 15.11.2018 Etichetta discografica: Warner Music Spain Lingua della canzone: spagnolo
Canto
(originale)
Canto porque me levanto siempre con las mismas penas
Con las heridas abiertas que siguen sin cicatrizar
Vago por las veredas, por desiertos, por la selva
Surcando los anchos mares, hacia ningún lugar
Canto porque me canso de dar explicaciones
No tengo soluciones, ¿para qué tanto preguntar?
Salto de cama en cama, de boca a boca, de falda en falda
No vuelvo por donde vine, nunca miro hacia atrás
Y no hay mejor ni peor, pues con la gente que tropiezo
Sufren del mismo dolor, están igual, el mismo dolor
No hay mejor ni peor, si estás quieto o en movimiento
Sufres el mismo dolor, estás igual, el mismo dolor
Canto porque me harto de lugares concurridos
De esquemas aburridos para conseguir seguridad
Parto de aquí a otro lado, crías cuervos, y te comen los ojos luego
Canto porque me levanto, siempre con las mismas penas
Y no hay mejor ni peor, pues con la gente que tropiezo
Sufren del mismo dolor, están igual, el mismo dolor
No hay mejor ni peor, si estás quieto o en movimiento
Sufres el mismo dolor, estás igual, el mismo dolor
(traduzione)
Canto perché mi alzo sempre con gli stessi dolori
Con ferite aperte che restano non cicatrizzate
Vago per i sentieri, per i deserti, per la giungla
Navigando per mari vasti, verso il nulla
Canto perché sono stanco di dare spiegazioni
Non ho soluzioni, perché chiedere così tanto?
Salto di letto in letto, di bocca in bocca, di gonna in gonna
Non torno da dove sono venuto, non mi guardo mai indietro
E non c'è migliore o peggiore, perché con le persone inciampo
Soffrono dello stesso dolore, sono lo stesso, lo stesso dolore
Non c'è niente di meglio o di peggio, che tu sia fermo o in movimento
Soffri lo stesso dolore, sei lo stesso, lo stesso dolore
Canto perché sono stufo dei luoghi affollati
Di schemi noiosi per raggiungere la sicurezza
Vado da qui a un'altra parte, tu allevi i corvi e loro ti mangiano gli occhi dopo
Canto perché mi alzo, sempre con gli stessi dolori
E non c'è migliore o peggiore, perché con le persone inciampo
Soffrono dello stesso dolore, sono lo stesso, lo stesso dolore
Non c'è niente di meglio o di peggio, che tu sia fermo o in movimento
Soffri lo stesso dolore, sei lo stesso, lo stesso dolore