Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone In the Kingdom of the Blind the One-Eyed Are Kings, artista - Dead Can Dance.
Data di rilascio: 23.10.1988
Linguaggio delle canzoni: inglese
In the Kingdom of the Blind the One-Eyed Are Kings(originale) |
If it were within, within our power |
Beyond the reach of slavish pride |
To no longer harbour grievances |
Behind the mask’s opportunist’s facade |
We could welcome the responsibility |
Like a long lost friend |
And re-establish laughter |
In the dolls house once again |
For time has imprisoned us |
In the order of our years |
In the discipline of our ways |
And in the passing of momentary stillness |
We can see our chaos in motion |
Our chaos in motion |
We can see our chaos in motion |
View our chaos in motion |
And the subsequent collisions of fools |
Well versed in the subtle art of slavery |
(traduzione) |
Se fosse dentro, in nostro potere |
Al di là della portata dell'orgoglio servile |
Per non nutrire più lamentele |
Dietro la facciata opportunista della maschera |
Potremmo accettare la responsabilità |
Come un amico perduto da tempo |
E ristabilire la risata |
Nella casa delle bambole ancora una volta |
Perché il tempo ci ha imprigionato |
Nell'ordine dei nostri anni |
Nella disciplina delle nostre vie |
E nel passare della quiete momentanea |
Possiamo vedere il nostro caos in movimento |
Il nostro caos in movimento |
Possiamo vedere il nostro caos in movimento |
Guarda il nostro caos in movimento |
E le successive collisioni di sciocchi |
Ben esperto nella sottile arte della schiavitù |