Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Avarice, artista - Earth Groans. Canzone dell'album Rahab, nel genere
Data di rilascio: 02.08.2018
Etichetta discografica: Solid State
Linguaggio delle canzoni: inglese
Avarice(originale) |
Who can open the doors of his mighty face? |
Around his teeth there is terror |
His back is made of shields |
Shut up so tightly and sealed |
One is so near to the next |
No air can come between |
His sneezings flash forth light |
And his eyes are like the eyelids of the dawn |
His bones are tubes of bronze |
His limbs like bars of iron |
Out of his mouth go torches |
Sparks of fire leap forth |
There’s none that’s like him |
Out of his nostrils pour forth smoke |
As from a boiling pot and burning rushes |
His breath kindles coals, and pours forth smoke |
A flame comes from his mouth |
In his neck he abides strength |
There’s none that’s like him |
On earth there is nothing like him |
A creature that is without fear |
And terror dances before him |
His heart is hard as the lower millstone |
When he raises himself up, the mighty are afraid |
Behold Behemoth |
At the thrashing of his tail they are beside themselves |
Behold Behemoth |
He laughs at the rattle of javelins |
Though the sword reaches him, it does not avail |
He counts iron as straw, and bronze as rotten wood |
The arrow can’t make him flee his ground |
On earth there is none like him |
God alone poses threat |
When he raises himself up, the mighty are afraid |
Behold Behemoth |
At the thrashing of his tail they are beside themselves |
Behold Behemoth |
«I declared a war, the day my side was pierced |
I dragged him by snout down to hell |
And on the third day, i pronounced the beast dead |
I abolished his authority» |
Behold the Victor |
Behold Redeemer |
(traduzione) |
Chi può aprire le porte del suo potente volto? |
Intorno ai suoi denti c'è il terrore |
La sua schiena è fatta di scudi |
Stai zitto così ermeticamente e sigillato |
Uno è così vicino al successivo |
Nessuna aria può entrare in mezzo |
I suoi starnuti brillano di luce |
E i suoi occhi sono come le palpebre dell'alba |
Le sue ossa sono tubi di bronzo |
Le sue membra come sbarre di ferro |
Dalla sua bocca escono le torce |
Scintille di fuoco saltano fuori |
Non c'è nessuno che sia come lui |
Dalle sue narici esce fumo |
Come da una pentola bollente e da giunchi ardenti |
Il suo alito accende carboni e sparge fumo |
Dalla sua bocca esce una fiamma |
Nel collo dimora la forza |
Non c'è nessuno che sia come lui |
Sulla terra non c'è niente come lui |
Una creatura che è senza paura |
E il terrore danza davanti a lui |
Il suo cuore è duro come la macina inferiore |
Quando si alza, i potenti hanno paura |
Ecco Behemoth |
Al battito della sua coda sono fuori di sé |
Ecco Behemoth |
Ride del tintinnio dei giavellotti |
Sebbene la spada lo raggiunga, non serve |
Conta il ferro come paglia e il bronzo come legno marcio |
La freccia non può costringerlo a fuggire dalla sua terra |
Sulla terra non c'è nessuno come lui |
Dio solo rappresenta una minaccia |
Quando si alza, i potenti hanno paura |
Ecco Behemoth |
Al battito della sua coda sono fuori di sé |
Ecco Behemoth |
«Dichiarai guerra, il giorno in cui il mio fianco fu trafitto |
L'ho trascinato per il muso all'inferno |
E il terzo giorno ho pronunciato la bestia morta |
Ho abolito la sua autorità» |
Ecco il vincitore |
Ecco il Redentore |