Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone The Estate, artista - Earth Groans. Canzone dell'album Renovate, nel genere
Data di rilascio: 11.05.2017
Etichetta discografica: Solid State
Linguaggio delle canzoni: inglese
The Estate(originale) |
I’ve stared these walls down for hours |
I’ve watched cracks in the plaster as they crawl the wall Encouraged by the |
stirring, in foundations |
Brought by the changes of the elements |
I hung the paintings oh so strategically |
Trying to mask the imperfections from the naked eye |
Like makeup to mask the signature of time |
I beg my conscious not to speak of what it has seen |
Or what it knows |
Erase the past behind these walls, erase the past |
But the rafters weep at the rain |
Floorboards bend like a crooked spine |
Muttering gossips at each step they die to tell |
A stench of mold permeates out from its hiding place now |
Walls insulated with spite, abuse, addictions |
Problems I’m too afraid to face alone |
Bodies I’ve locked in with bitterness |
The ones that hurt |
The ones that said that I couldn’t be what I want to be |
Doors open I can never close |
Everything is swayed I’ll keep a fresh coat on the outer skin |
A set of wax plants on the front porch |
Those who pass by this old estate |
Well they will never know Well isn’t that the name of this old game |
A fraud, mislead by false by appearance |
Loved ones, drifters wait outside |
Forgotten are the times I welcomed people in through these doors How much |
longer will the monotonous words hold their ground Everything is just fine |
But now my world is shaking |
And out of the cracks the snakes creep out |
Exposing my rot I’m not as strong as I make you believe |
As a matter of fact, beneath the skin I am crumbling |
Like the incision to separate the infection from tissue |
Oh carpenter, renovate the old so what’s old can become new |
(traduzione) |
Ho fissato questi muri per ore |
Ho visto le crepe nell'intonaco mentre strisciavano sul muro Incoraggiati dal |
agitando, nelle fondamenta |
Portato dai cambiamenti degli elementi |
Ho appeso i dipinti in modo così strategico |
Cercando di mascherare le imperfezioni ad occhio nudo |
Come il trucco per mascherare la firma del tempo |
Prego la mia coscienza di non parlare di ciò che ha visto |
O ciò che sa |
Cancella il passato dietro queste mura, cancella il passato |
Ma le travi piangono per la pioggia |
Le assi del pavimento si piegano come una spina dorsale storta |
Mormorare pettegolezzi ad ogni passo per cui muoiono |
Un fetore di muffa ora fuoriesce dal suo nascondiglio |
Pareti coibentate con rancori, abusi, dipendenze |
Problemi che ho troppa paura per affrontare da solo |
Corpi in cui ho rinchiuso con amarezza |
Quelli che fanno male |
Quelli che hanno detto che non potrei essere ciò che voglio essere |
Porte aperte che non posso mai chiudere |
Tutto è influenzato, terrò un cappotto fresco sulla pelle esterna |
Un set di piante di cera sul portico anteriore |
Coloro che passano da questa vecchia tenuta |
Beh, non lo sapranno mai Beh, non è questo il nome di questo vecchio gioco |
Una frode, fuorviata dal falso dall'apparenza |
I miei cari, i vagabondi aspettano fuori |
Sono state dimenticate le volte in cui ho accolto le persone attraverso queste porte. Quanto |
più a lungo le parole monotone manterranno il loro terreno Tutto va bene |
Ma ora il mio mondo sta tremando |
E dalle fessure escono i serpenti |
Esporre il mio marciume non sono forte come ti faccio credere |
In effetti, sotto la pelle mi sto sgretolando |
Come l'incisione per separare l'infezione dal tessuto |
Oh falegname, rinnova il vecchio così ciò che è vecchio può diventare nuovo |