Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Isenheimen, artista - Evilfeast. Canzone dell'album Isenheimen, nel genere
Data di rilascio: 28.09.2020
Etichetta discografica: Eisenwald
Linguaggio delle canzoni: inglese
Isenheimen(originale) |
In search for a mental homeland |
Far beyond their comprehension |
As the first snow falls |
I will leave again to dwell in the dark |
The vision appears on the glacial surface |
In the grim kingdom are built |
The palaces of ice among the stone giants |
A call beyond thy free will |
All the land shall be the winter field |
With the faces white and souls black |
Then i’ll defend my stronghold of aryan heart |
Deep in the woods i’m in equilibrium |
At last in the sphere where the filth won’t reach me |
Year by year i build there my tower |
Of mystic visions and thundering hatred |
I cast the wrath unto horizon |
Embraces by mist, covered with snow |
A vastland descendant, desolate wanderer |
And as the land becomes the winter field |
Due to one word of the might |
The feeble cries, a last sigh is made |
Through they die as it beckons |
I entrench myself within the walls |
To fare, then to reign |
And share the sceptre with the forest |
The one who outlast the seizure |
That came from the pit boiling dirt |
A single banner reaises high above |
Of annually recurred attempt |
The frost recedes the questions |
To manage to glance |
Upon the wintry landscape below |
There kies my kingdom… |
(traduzione) |
Alla ricerca di una patria mentale |
Ben oltre la loro comprensione |
Quando cade la prima neve |
Partirò di nuovo per dimorare nell'oscurità |
La visione appare sulla superficie glaciale |
Nel cupo regno sono costruiti |
I palazzi di ghiaccio tra i giganti di pietra |
Una chiamata oltre il tuo libero arbitrio |
Tutta la terra sarà il campo invernale |
Con i volti bianchi e le anime nere |
Allora difenderò la mia roccaforte del cuore ariano |
Nel profondo del bosco sono in equilibrio |
Finalmente nella sfera dove la sporcizia non mi raggiunge |
Anno dopo anno costruisco lì la mia torre |
Di visioni mistiche e odio tuonante |
Getto l'ira all'orizzonte |
Abbraccia dalla nebbia, coperto di neve |
Un discendente di vaste terre, desolato vagabondo |
E come la terra diventa il campo invernale |
A causa di una parola del potere |
Le deboli grida, un ultimo sospiro è fatto |
Attraverso muoiono come chiamato |
Mi sono trincerato tra le mura |
Fare la tariffa, poi regnare |
E condividi lo scettro con la foresta |
Quello che è sopravvissuto al sequestro |
Che proveniva dalla fossa che bolliva la terra |
Un singolo banner si alza in alto |
Di tentativo ricorrente annuale |
Il gelo allontana le domande |
Per gestire un'occhiata |
Sul paesaggio invernale sottostante |
Ecco il mio regno... |