Immagina un luogo che esiste al di là, un luogo che si vede di rado
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Un luogo che nemmeno le anime più malvagie che bruciano sono mai state
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C'era un'anima di nome Damion che non era un paradiso da dire
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Invece fu gettato nelle fiamme dell'inferno per servire una tomba eterna
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Anche nell'aldilà le cose non vanno sempre come pianificato
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Il regno di Satana non vede l'ora, è frenetico e sovraffollato
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Damion si è guadagnato il posto all'inferno fino al giorno della sua morte
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Quindi i carri presero la sua anima dispiaciuta e lo schernirono fino in fondo
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Alla fine raggiunsero quel luogo di riposo e un'infinita fossa di fuoco
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Ma Damion era scappato dalla porta sul retro della tana di Satana
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Fuori dall'ingresso posteriore dell'inferno senza nessun altro posto dove nascondersi
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Il suo tempo è solo una tomba che riposa sul lato dell'eco
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Lato eco Lato eco Quando muori Lato eco (4x)
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Sullo sfondo: portami nell'ombra dall'altra parte del tempo
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Se c'è un inferno, allora ci deve essere un dietro
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Prendimi dall'altra parte e seppelliscimi nel nero
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Prendimi dal lato dell'eco e non riportarmi mai indietro
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Damion corse il più lontano possibile prima che le sue gambe iniziassero a decadere
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C'erano molti alberi morti di cieli rosso sangue e bambini senza testa che giocavano
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Un uomo malvagio con una lunga lingua nera vide che le gambe di Damion erano morte
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Quindi si è sdraiato sopra Damion e poi si è leccato la nuca e ha detto
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«Fanculo il diavolo, fanculo a quella merda in cui crediamo nella vita lecita
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Se stai scavando quello che diciamo
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Perché butti via la tua anima?»
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Lato eco Lato eco Quando muori Lato eco (4x)
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Sullo sfondo: portami nell'ombra dall'altra parte del tempo
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Se c'è un inferno, allora ci deve essere un dietro
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Prendimi dall'altra parte e seppelliscimi nel nero
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Prendimi dal lato dell'eco e non riportarmi mai indietro
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«Fanculo il diavolo, fanculo quella merda
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Crediamo nella vita lecita
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Se stai scavando quello che diciamo
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Perché butti via la tua anima?»
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Damion strisciò per molte ore nelle pozzanghere di sangue che giaceva
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Torturato da tutto ciò che visto e tuttavia desiderava lungo la strada
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Le sue braccia si decomponevano e cadevano dal corpo mentre rotolava sul pavimento
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Sto ancora cercando di non guardare troppo indietro, come se fosse in serbo qualcos'altro
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Le nuvole al di sopra erano scure e calde ma gocciolavano di pioggia di sangue
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Il terreno era infestato da roditori che gli strisciavano nelle vene
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Mentre Damion giaceva sul lato dell'eco, si potevano ancora udire le urla dell'inferno
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Il cielo rosso sangue tremolava con le torture che si verificavano
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Pensando di essere sfuggito a ogni urlo che ha sentito, ha riso
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Con i bambini senza testa che indicano e urinano in grembo
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Alla fine vide alcune porte della fortezza, quindi vi rotolò rapidamente
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Questi cancelli rossi erano le porte d'ingresso dell'inferno, non lo sapeva
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Lato dell'eco Lato dell'eco Quando muori Lato dell'eco (scegli la tua parte scegli la tua parte quando
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muori lato eco)
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Sullo sfondo: portami nell'ombra dall'altra parte del tempo
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Se c'è un inferno, allora ci deve essere un dietro
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Prendimi dall'altra parte e seppelliscimi nel nero
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Prendimi dal lato dell'eco e non riportarmi mai indietro
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(ripetere) |