Sul marciapiede di Berlino
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I cavalli andarono all'abbeveratoio
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Camminavano, scuotendo la criniera,
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Don cavalli.
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Il cavaliere canta:
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"Oh, ragazzi, non è la prima volta
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Innaffiamo i cavalli cosacchi
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Da un fiume straniero».
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cosacchi, cosacchi,
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Cavalca, cavalca a Berlino
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I nostri cosacchi.
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Guidava i cavalli
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Vede: una ragazza con una bandiera
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E con una falce sotto il berretto
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È all'angolo.
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Raddrizzato come una vite
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Gli occhi turchesi bruciano.
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"Non smettere di muoverti!"
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Cosacco urla.
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cosacchi, cosacchi,
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Cavalca, cavalca a Berlino
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I nostri cosacchi.
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Sarebbe felice di restare
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Ma, catturando uno sguardo arrabbiato,
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"Bene, ragazzi, marciate dietro di me!" |
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Urlò al galoppo.
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Notoriamente la cavalleria passò
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E la fanciulla sbocciò
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Uno sguardo gentile - non secondo la carta
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Dà al cosacco.
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cosacchi, cosacchi,
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Cavalca, cavalca a Berlino
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I nostri cosacchi.
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Sul marciapiede di Berlino
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Di nuovo le corse a cavallo
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Sul mio amore per una ragazza
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Canta così:
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"Anche se il Don blu è lontano,
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Sebbene la cara casa sia lontana,
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Ma una contadina a Berlino
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Ho incontrato un cosacco..."
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cosacchi, cosacchi,
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Cavalca, cavalca a Berlino
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I nostri cosacchi. |