Testi di My Fair Lady: I’ve Grown Accustomed To Her Face - Julie Andrews

My Fair Lady: I’ve Grown Accustomed To Her Face - Julie Andrews
Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone My Fair Lady: I’ve Grown Accustomed To Her Face, artista - Julie Andrews. Canzone dell'album Four Classic Albums (My Fair Lady / Julie Andrews Sings / The Lass With The Delicate Air / Tell It Again), nel genere Джаз
Data di rilascio: 22.05.2010
Etichetta discografica: Avid Entertainment
Linguaggio delle canzoni: inglese

My Fair Lady: I’ve Grown Accustomed To Her Face

(originale)
Damn!
Damn!
Damn!
Damn!
I’ve grown accustomed to her face
She almost makes the day begin
I’ve grown accustomed to the tune that
She whistles night and noon
Her smiles, her frowns
Her ups, her downs
Are second nature to me now
Like breathing out and breathing in
I was serenely independent and content before we met
Surely I could always be that way again
And yet
I’ve grown accustomed to her look
Accustomed to her voice
Accustomed to her face
I can see her now, Mrs. Freddy Eynsford-Hill
In a wretched little flat above a store
I can see her now, not a penny in the till
And a bill collector beating at the door
She’ll try to teach the things I taught her
And end up selling flowers instead
Begging for her bread and water
While her husband has his breakfast in bed
In a year, or so, when she’s prematurely grey
And the blossom in her cheek has turned to chalk
She’ll come home, and lo, he’ll have upped and run away
With a social-climbing heiress from New York
Poor Eliza.
How simply frightful
How humiliating!
How delightful
How poignant it’ll be on that inevitable night
When she hammers on my door in tears and rags
Miserable and lonely, repentant and contrite
Will I take her in or hurl her to the walls
Give her kindness or the treatment she deserves
Will I take her back or throw the baggage out
But I’m a most forgiving man
The sort who never could, ever would
Take a position and staunchly never budge
A most forgiving man
But, I shall never take her back
If she were even crawling on her knees
Let her promise to atone
Let her shiver, let her moan
I’ll slam the door and let the hell-cat freeze
But I’m so used to hear her say
Good morning everyday
Her joys, her woes
Her highs, her lows
Are second nature to me now
Like breathing out and breathing in
I’m very grateful she’s a woman
And so easy to forget
Rather like a habit
One can always break
And yet
I’ve grown accustomed to the trace
Of something in the air
Accustomed to her face
(traduzione)
Dannazione!
Dannazione!
Dannazione!
Dannazione!
Mi sono abituato alla sua faccia
Fa quasi iniziare la giornata
Mi sono abituato alla melodia
Fischia notte e mezzogiorno
I suoi sorrisi, il suo cipiglio
I suoi alti, i suoi bassi
Sono una seconda natura per me ora
Come espirare e inspirare
Ero serenamente indipendente e contento prima che ci incontrassimo
Sicuramente potrei essere sempre di nuovo così
E ancora
Mi sono abituato al suo aspetto
Abituato alla sua voce
Abituato al suo viso
Adesso posso vederla, signora Freddy Eynsford-Hill
In un piccolo appartamento disgraziato sopra un negozio
Posso vederla ora, non un centesimo in cassa
E un esattore di banconote che bussa alla porta
Cercherà di insegnare le cose che le ho insegnato
E finisci invece per vendere fiori
Chiedendole pane e acqua
Mentre suo marito fa colazione a letto
Tra un anno, o giù di lì, quando sarà prematuramente grigia
E il fiore nella sua guancia si è trasformato in gesso
Tornerà a casa, ed ecco, lui si sarà alzato e sarà scappato
Con un'ereditiera di arrampicata sociale di New York
Povera Elisa.
Com'è semplicemente spaventoso
Com'è umiliante!
Che delizioso
Quanto sarà commovente quella notte inevitabile
Quando bussa alla mia porta in lacrime e stracci
Miserabile e solo, pentito e contrito
La porterò dentro o la scaglierò contro le pareti
Offrile gentilezza o il trattamento che merita
La riporterò indietro o getterò fuori il bagaglio
Ma sono un uomo che perdona molto
Il tipo che non avrebbe mai potuto, mai l'avrebbe fatto
Prendi una posizione e fermamente non muoverti mai
Un uomo molto clemente
Ma non la riprenderò mai indietro
Se stasse anche strisciando in ginocchio
Lascia che prometta di espiare
Lasciala rabbrividire, lasciala gemere
Sbatterò la porta e lascerò congelare il gatto infernale
Ma sono così abituato a sentirla dire
Buongiorno tutti i giorni
Le sue gioie, i suoi guai
I suoi alti, i suoi bassi
Sono una seconda natura per me ora
Come espirare e inspirare
Sono molto grato che sia una donna
E così facile da dimenticare
Piuttosto come un'abitudine
Si può sempre rompere
E ancora
Mi sono abituato alla traccia
Di qualcosa nell'aria
Abituato al suo viso
Valutazione della traduzione: 5/5 | Voti: 1

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