Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Outro (Pay Intention Pt. 2), artista - Marlon Craft.
Data di rilascio: 09.02.2021
Limiti di età: 18+
Linguaggio delle canzoni: inglese
Outro (Pay Intention Pt. 2)(originale) |
I rebelled with that hard New York shit embedded in me |
I was critical and mad |
Proverbial old man yelling at the cornballs to get the fuck off my yard |
But my anger wasn’t bringing me to understanding |
Determined to speak to all, I road-tripped through different styles, |
perceptions, and perspectives |
I realized that what I could learn out there was invaluable |
That there is truth everywhere |
That truth in its nature has to be universal |
But while I won’t exist in a vacuum |
I realized that I’m here to be an ambassador for the working man |
And they need me more than ever |
I always had known where I should be in my heart |
And I was finally comfortable where I am |
Or at least I knew that I had to be |
In order for my soul and my spirits to look up |
And in turn lift those around me |
I had to be loyal to the truth, to the mission, to my intent |
And if that means knocking at the door that they never answer |
Then fuck it, I’mma bang that shit with the funkiest rhythm my soul can muster |
Because in the end, it’s only gon' be as righteous, as full, as real as we felt |
while we was in it |
It’s only gon' be as good as we intended |
(traduzione) |
Mi sono ribellato con quella dura merda di New York incorporata in me |
Ero critico e pazzo |
Il proverbiale vecchio che urlava ai cornball di levarsi dal cazzo dal mio cortile |
Ma la mia rabbia non mi stava portando a capire |
Determinato a parlare con tutti, ho percorso diversi stili, |
percezioni e prospettive |
Mi sono reso conto che quello che potevo imparare là fuori era inestimabile |
Che c'è verità ovunque |
Quella verità nella sua natura deve essere universale |
Ma mentre non esisterò in un vuoto |
Mi sono reso conto di essere qui per essere un ambasciatore del lavoratore |
E hanno bisogno di me più che mai |
Ho sempre saputo dove dovevo essere nel mio cuore |
E finalmente mi sentivo a mio agio dove sono |
O almeno sapevo che dovevo esserlo |
Affinché la mia anima e il mio spirito guardino in alto |
E a mia volta, solleva coloro che mi circondano |
Dovevo essere leale alla verità, alla missione, al mio intento |
E se questo significa bussare alla porta, non rispondono mai |
Allora fanculo, sbatterò quella merda con il ritmo più funky che la mia anima possa mettere insieme |
Perché alla fine, sarà solo giusto, completo, reale come ci siamo sentiti |
mentre eravamo dentro |
Sarà solo buono come volevamo |