Il pegno oscilla nell'eleganza
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Nella danza del sangue
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Porto angoscia in tempi di peste
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E guardare quando tutto muore
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Gli dei devono affrontare la loro caduta
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Urla e tormento suonano in lamento
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Le guerre infurieranno e i regni cadranno
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Il sangue dovrebbe fluire e l'urlo dovrebbe essere il cranio
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Dalla terra alle ceneri, dalle braci ai fuochi
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L'universo cadrà nelle mie mani
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Uomo e dio, tutto piace
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Per restare nel mio regno
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Nella devastazione ti guardo
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Quando il caos è senza tempo
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Dalla terra alle ceneri, dalle braci ai fuochi
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L'universo nelle mie mani
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Il firmamento dovrebbe brillare di rosso
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Il terreno trasuda zolfo e morte
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Dalla terra alle ceneri, dalle braci ai fuochi
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L'universo nelle mie mani
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I fuochi infuriano come un mare in tempesta
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Abbraccia tutto in una tomba carbonizzata
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Un'eco di preghiere e parole vuote
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Poi ho scacciato il peccato dalla terra
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Zolfo e marciume, un'oncia di morte
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Le ceneri degli dèi saranno asperse nelle fiamme delle fiamme
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Grazia e appello, solo parole vuote
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Sto portando l'inferno in superficie
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Il crepuscolo degli dei, una fine amara
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La fiamma della speranza si spegne
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La falce fornirà una cura salvifica
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Tutto si dissolve in cenere e fuliggine
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I monumenti cadranno, le foreste bruceranno
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Il fumo deve salire e tutta la luce scompare
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Dalla terra alle ceneri, dalle braci ai fuochi
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L'universo cadrà nelle mie mani
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Uomo e dio, tutto piace
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Per restare nel mio regno
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Nella devastazione ti guardo
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Quando il caos è senza tempo
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Dalla terra alle ceneri, dalle braci ai fuochi
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L'universo nelle mie mani
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Il firmamento dovrebbe brillare di rosso
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Il terreno trasuda zolfo e morte
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Dalla terra alle ceneri, dalle braci ai fuochi
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L'universo nelle mie mani
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Zolfo e marciume, un'oncia di morte
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Le ceneri degli dèi saranno asperse nelle fiamme delle fiamme
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Grazia e appello, solo parole vuote
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Sto portando l'inferno in superficie |