Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Düsseldorf, artista - Regina Spektor. Canzone dell'album Begin To Hope (DMD Album), nel genere Инди
Data di rilascio: 12.06.2006
Etichetta discografica: Sire, Warner
Linguaggio delle canzoni: inglese
Düsseldorf(originale) |
In Dusseldorf I met a clown |
His nose, it was red |
In Gelterkinden I forgot to frown |
Then remembered again |
In Paris I saw a big fish |
Swimming slow in the Siene |
It made me hopeful that someday our water |
Would be breathable again… |
In Frankfurt I heard eins zwei drei |
Counting cookies and no one was shot |
In Berlin stopped by the Polizei |
For drunk driving and everyone smiled |
In Prague I knew I’d been a witch |
Burnt alive, a pyre of Soviet kitsch |
It made me miss my Moscow muttdom |
It made me miss my New York nothing… |
In Montpelier I stayed in a chateau |
A boy climbed into my bed and he knew no boundaries |
In Amsterdam I got quite crazy |
It might have been all the tulips and canals |
Or it might have been all that hash, and in |
Barcelon, buenos dias, chocolato, le Picasso |
And in Brussels, clean-cut hostel |
And in London, me and the French existentialists… |
In Corsica I floated away, all the way to Marseilles |
I should have held an after party for all the thoughts I didn’t say |
In Dusseldorf I met a dwarf |
With bad breath and a really good tan |
In Gelterkinden I remembered how to laugh |
And I never ever forgot it again |
(traduzione) |
A Dusseldorf ho incontrato un clown |
Il suo naso era rosso |
In Gelterkinden ho dimenticato di aggrottare le sopracciglia |
Poi ricordato di nuovo |
A Parigi ho visto un pesce grosso |
Nuoto lento nel Senese |
Mi ha fatto sperare che un giorno la nostra acqua |
Sarebbe di nuovo traspirante... |
A Francoforte ho sentito eins zwei drei |
Contando i biscotti e nessuno è stato colpito |
A Berlino fermato dal Polizei |
Per guida in stato di ebbrezza e tutti sorridevano |
A Praga sapevo di essere stata una strega |
Bruciato vivo, una pira del kitsch sovietico |
Mi ha fatto sentire la mancanza del mio muttdom di Mosca |
Mi ha fatto perdere il mio nulla di New York... |
A Montpelier ho soggiornato in un castello |
Un ragazzo è salito nel mio letto e non conosceva confini |
Ad Amsterdam sono diventato piuttosto pazzo |
Potrebbero essere stati tutti i tulipani e i canali |
O potrebbe essere tutto quell'hash, e dentro |
Barcelon, buenos dias, chocolato, le Picasso |
E a Bruxelles, ostello pulito |
E a Londra, io e gli esistenzialisti francesi... |
In Corsica sono volato via, fino a Marsiglia |
Avrei dovuto organizzare un after party per tutti i pensieri che non ho detto |
A Dusseldorf ho incontrato un nano |
Con l'alitosi e un'ottima abbronzatura |
In Gelterkinden mi sono ricordato come ridere |
E non l'ho mai più dimenticato |