Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Kommentarfunktion, artista - Sookee. Canzone dell'album Quing, nel genere Рэп и хип-хоп
Data di rilascio: 23.02.2010
Etichetta discografica: Buback Tonträger
Linguaggio delle canzoni: Tedesco
Kommentarfunktion(originale) |
Wenn das gros der zeit nur noch leistung bedeutet |
Mach das schaff das dis muss irgendwie gehn |
Und courage keine eigene meinung mehr äußert |
Mein wort würde nur seine wirkung verfehlen |
Wenn neid und rache ihr beileid nur heucheln |
Ihr werk war mit so viel würde beseelt |
Und die doppelte moral ihren lifestyle leugnet |
Auch wir haben etliche hürden zu nehmen |
Dann muss ich kotzen oder heulen oder beides oder schweigen |
Dann fürcht ich mich davor mir sei eitelkeit zu eigen |
Und mein eigner arsch mir näher als das ziel im transparent |
So als hätt ich meine ideale lieber ganz verdrängt |
Dann schau ich mir an was ringsum alles passiert |
Und dann stell ich auch noch fest ich hab mitunter nix kapiert |
Dann fühl mich vom stress und der hektik erschlagen |
Also zieh ich mich zurück und bedeck mich fragen |
Wo beginnt der luxus meiner panik |
Weshalb bewegt sich keine kraft in dieser statik |
Wie nur decodier ich diese nachricht |
Wer wirft einen kiesel in das zahnrad der mechanik |
Am meisten knabber ich an dem was offensichtlich erscheint |
Erst hab ich sie erschaffen dann die enge verflucht |
Manchmal hab ich’s falsch geäußert aber richtig gemeint |
Ich bündel gegensätze hoff dass mich erkenntnis besucht |
Wenn kohle neben der kugel auch köpfe regiert |
Sieh wie euros dem denken doch ähneln |
Und sich der junge aufm besten weg in die plötze verliert |
Wer will ihm die fehler verwehren? |
Wenn die sorge um die nächste an erschöpfung krepiert |
Sie hat sich allen menschen gegeben |
Und die sicherheit der wärme doch ganz plötzlich gefriert |
Und ich dachte wir kennen uns schon ewig |
Dann muss ich schreien oder schlafen oder beides oder wüten |
Dann fürcht ich könnt mich mit der scheiße vergnügen |
Und mein gewissen befände sich weit weg von mir |
So als sei mein guter wille einfach explodiert |
Dann schau ich mir an was im innern so los ist |
Und dann brauch ich mich nicht wundern wenn ich immer erbost bin |
Dann ist alles noch viel dümmer ich brauch echt nicht zu klagen |
Also zieh ich mich zurück und bedeck mich fragen |
Wenn deutsche geschichte die deutschen noch stolz macht |
Wir haben doch damit nichts mehr zu tun |
Und die idee von ‘nem volk ein anderes volk hasst |
Der unterschied reicht doch bis auf das blut |
Wenn einer befiehlt der rest gehorsam gelobt |
Brüder und kämpfer so wahr uns gott helfe |
Und die uniform weiter das morden erprobt |
Der verteidigungsfall ist gar nicht so selten |
Dann muss ich denken oder fluchen oder beides oder kämpfen |
Dann fürchte ich mich vor der einfalt der grenzen |
Und ließ mich fast verarschen vom falschen beleg |
So als käm ich sogar zum scheitern zu spät |
Dann schau ich mir an was in dem land vor sich geht |
Dann bemerk ich wie sich diese spannung langsam fortbewegt |
Und dann bleibt mir manches zuletzt noch zu sagen |
Also zieh ich mich zurück und bedeck mich fragen |
(traduzione) |
Quando la maggior parte del tempo significa solo prestazioni |
Fallo, questo deve funzionare in qualche modo |
E il coraggio non esprime più la mia opinione |
La mia parola mancherebbe solo il suo effetto |
Quando l'invidia e la vendetta le sue condoglianze fanno solo finta |
Il suo lavoro è stato ispirato con tanta dignità |
E il doppio standard nega il loro stile di vita |
Anche noi abbiamo una serie di ostacoli da superare |
Poi devo vomitare o piangere o entrambi o stare in silenzio |
Allora ho paura di possedere la vanità |
E il mio culo più vicino a me dell'obiettivo nel trasparente |
Come se avessi preferito sopprimere completamente i miei ideali |
Poi guardo cosa sta succedendo tutt'intorno |
E poi mi rendo anche conto che a volte non capisco |
Poi mi sento sopraffatto dallo stress e dal trambusto |
Quindi mi ritiro e mi copro chiedendomi |
Dove inizia il lusso del mio panico |
Perché nessuna forza si muove in questa statica |
Come faccio a decodificare questo messaggio |
Chi lancia un sasso nell'ingranaggio dei meccanici |
Soprattutto, sgranocchio ciò che sembra ovvio |
Prima li ho creati, poi ho maledetto quelli vicini |
A volte l'ho detto sbagliato ma lo intendevo bene |
Raggomito gli opposti spero che la conoscenza mi visiti |
Quando il carbone governa le teste oltre che le palle |
Guarda come gli euro sono simili al pensiero |
E il ragazzo si perde nel migliore dei modi |
Chi vuole negargli gli errori? |
Quando la preoccupazione per il prossimo muore di esaurimento |
Si è data a tutti |
E la sicurezza del caldo ma all'improvviso si blocca |
E pensavo che ci conoscessimo da sempre |
Poi devo urlare o dormire o entrambi o arrabbiarmi |
Allora ho paura di potermi divertire con quella merda |
E la mia coscienza sarebbe lontana da me |
Come se la mia buona volontà fosse appena esplosa |
Poi guardo cosa sta succedendo dentro |
E poi non devo sorprendermi se sono sempre arrabbiato |
Poi è tutto molto più stupido, non ho proprio bisogno di lamentarmi |
Quindi mi ritiro e mi copro chiedendomi |
Quando la storia tedesca rende ancora orgogliosi i tedeschi |
Non abbiamo più niente a che fare con questo |
E l'idea di un popolo che odia un altro popolo |
La differenza sta nel sangue |
Quando uno comanda il resto obbedientemente giurato |
Fratelli e combattenti quindi aiutaci Dio |
E l'uniforme continua a uccidere |
Il caso di difesa non è così raro |
Poi devo pensare o giurare o entrambi o combattere |
Poi ho paura della semplicità dei confini |
E mi ha quasi ingannato con la ricevuta sbagliata |
Come se fossi arrivato troppo tardi anche per fallire |
Poi guardo cosa sta succedendo nel paese |
Poi noto come questa tensione si muova lentamente |
E poi ho ancora alcune cose da dire |
Quindi mi ritiro e mi copro chiedendomi |