Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone The Troubadour, artista - Technicolour. Canzone dell'album Way Out, nel genere Поп
Data di rilascio: 31.12.2002
Etichetta discografica: OY EMI FINLAND
Linguaggio delle canzoni: inglese
The Troubadour(originale) |
Night falls like a blanket upon a city that never sleeps |
I’ve got a head full of dreams that i just can’t live down |
Heading home I turn a corner and hear a sound I haven’t heard in years |
Something that’s always been there I just can’t remember where |
Memories of places I’ve never seen |
The cold cuts deep into his bones |
The wind cuts deep into his thoughts |
But still his fingers cut deep into the soul |
Twin stars flicker in the night they carry eahc other trough the sky, tonight |
Heading home I turn a corner and hear a sound I haven’t heard in years |
Something that’s always been there I just can’t remember where |
Memories of places I’ve never seen |
The cold cuts deep into his bones |
The wind cuts deep into his thoughts |
But still his fingers cut deep into the soul |
No one sees him walk away into the night |
No one sees that he gets home tonight, tonight |
The cold cuts deep into his bones |
The wind cuts deep into his thoughts |
But still his fingers cut deep into the soul |
(traduzione) |
La notte scende come una coperta su una città che non dorme mai |
Ho la testa piena di sogni che proprio non riesco a vivere |
Tornando a casa, giro un angolo e sento un suono che non sentivo da anni |
Qualcosa che è sempre stato lì, non riesco proprio a ricordare dove |
Ricordi di luoghi che non ho mai visto |
Il raffreddore gli penetra in profondità nelle ossa |
Il vento penetra in profondità nei suoi pensieri |
Ma le sue dita tagliano ancora in profondità l'anima |
Le stelle gemelle tremolano nella notte che si trasportano a vicenda attraverso il cielo, stanotte |
Tornando a casa, giro un angolo e sento un suono che non sentivo da anni |
Qualcosa che è sempre stato lì, non riesco proprio a ricordare dove |
Ricordi di luoghi che non ho mai visto |
Il raffreddore gli penetra in profondità nelle ossa |
Il vento penetra in profondità nei suoi pensieri |
Ma le sue dita tagliano ancora in profondità l'anima |
Nessuno lo vede allontanarsi nella notte |
Nessuno vede che torna a casa stasera, stasera |
Il raffreddore gli penetra in profondità nelle ossa |
Il vento penetra in profondità nei suoi pensieri |
Ma le sue dita tagliano ancora in profondità l'anima |