Ora finalmente ho imparato
|
Questa faccenda di vivere
|
Anche se ho perso il rispetto di me stesso lungo la strada
|
(Per i vermi come me un piccolo prezzo da pagare!)
|
L'ambizione era la strada su cui mandavo le mie auto
|
Pieno di moduli di domanda e pistole
|
Ho raccolto ciò a cui nessun altro si sarebbe abbassato
|
Ho trasformato gli uomini ai metodi uno per uno
|
Poi di nuovo mi amavano come un padre
|
Poi di nuovo li ho protetti dalla scelta
|
(Erano senza parole, quindi ho usato la loro voce!)
|
Nel mio vasto giardino al riparo dal mondo ho fatto la mia fedele moglie e
|
figlia si siede sulle panchine sotto la pioggia che mi aspetta e anche se ho dato loro no
|
un incentivo speciale, la loro unica attività e hobby è riflettere il credito su di me
|
Ora il mondo è alla fine del mio legame
|
In un'ultima disperata offerta per metterlo insieme
|
Sveglio mia moglie di notte
|
E chiedile se la nostra vita è giusta?
|
Ma mentre la sua voce stanca si incrina
|
E lei inizia a fingere
|
Mi ritrovo alla fine della mia ricezione
|
La delusione corona i miei anni come i capelli grigi
|
E ho insegnato al mondo il mio punto di vista
|
(È nella parte più triste di te)
|
Uomini migliori di me hanno perso la loro libertà
|
Quando le mie misure gli hanno fatto perdere la calma
|
Premiare la testa e il cuore non ti porterà da nessuna parte
|
Quando la tua parola comanda una nave di sciocchi
|
Poi di nuovo ho allevato il rispetto per la virtù
|
Poi di nuovo ho impostato i termini per il vizio
|
(Le mie leggi sono semplici e concise)
|
Faccio in modo che la mia limousine verde edera si rompa tra gli alberi di agrifoglio e
|
cogli un'esibizione di comando dalla mia bella figlia E mentre lo impegno
|
atto innaturale sulle sponde del lago di Ginevra Contemplo il fatto che il sangue sia
|
molto più sexy dell'acqua
|
Ora il mondo è alla fine del mio legame
|
In un'ultima disperata offerta per metterlo insieme
|
Nomino Maria la regina
|
Del mio felice harem da ufficio
|
Ma mentre sento l'odore della paura nei promemoria che invia
|
Mi ritrovo alla fine della mia ricezione
|
Dopotutto sono solo l'uomo della tua strada
|
Nelle mie tazze sto rastrellando il mio taglio
|
(È un eccesso senza fine)
|
Quando sto aggiustando la mia reputazione
|
Confesso le malefatte di un uomo semplice
|
Per il corpo in questa veste da ufficio
|
Condivide la sua pelle con tutto ciò che sanguina
|
Poi di nuovo questi poteri sono stati la mia debolezza
|
Poi di nuovo potrei non vivere a lungo
|
(Mentre pensi di aver bisogno di me, sarò forte)
|
Nell'oscurità di questo cappello tengo la testa in continua accelerazione
|
I treni del pensiero mi stanno dando una balena di tempo
|
E mentre conio gli dei di latta che mi succederanno
|
Incrocio il tuo palmo sudato teso con il mio ritratto
|
Metallo e sublime
|
Ora il mondo è alla fine del mio legame
|
In un'ultima disperata offerta per metterlo insieme
|
Ricordo i diritti del mio cittadino
|
E chiama per una consulenza professionale
|
Ma mentre il telefono freddo gracchia
|
"Posso aiutarti, amico mio?"
|
Mi ritrovo alla fine della mia ricezione |