Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Blood Vaults (I: Thy Virginal Malodour), artista - The Ruins Of Beverast. Canzone dell'album Rain Upon the Impure, nel genere
Data di rilascio: 10.12.2009
Etichetta discografica: Ván
Linguaggio delle canzoni: inglese
Blood Vaults (I: Thy Virginal Malodour)(originale) |
Red moon returns |
For the blood that dried on the dungeon walls |
For centuries of insidious estrangement |
That witnessed a slow disfigurement of pale faces |
Unfamiliar with perversions to desecrate |
Their pious deeds |
Red moon returns |
To rip open the scars of the soul that vowed |
Laid bare for burning |
Like a process of moult |
Sanctified flesh breeds dense crimson fume |
And reeks |
An eerie procession |
Descending into darkness godforsaken |
Intoning solemn psalms of sadism and malevolence |
Sing to sleep tormented bodies that writhe in horror |
Leave flesh ghastly perished, and screams fading unheard |
Red moon returns |
Lets the mind be swallowed |
That addicts to claustrophobia |
Thus it is written in unread books |
And may the bells awake the residual days |
Merely wounds are to be licked |
That weep with blood, not with wine |
(traduzione) |
Ritorna la luna rossa |
Per il sangue che si è asciugato sulle pareti del dungeon |
Per secoli di insidioso allontanamento |
Ciò ha assistito a una lenta deturpazione dei volti pallidi |
Non ha familiarità con le perversioni da dissacrare |
Le loro pie azioni |
Ritorna la luna rossa |
Per strappare le cicatrici dell'anima che ha giurato |
messo a nudo per essere bruciato |
Come un processo di muta |
La carne santificata genera un denso fumo cremisi |
E puzza |
Una processione inquietante |
Scendendo nell'oscurità dimenticata da Dio |
Intonando solenni salmi di sadismo e malevolenza |
Canta per dormire corpi tormentati che si contorcono per l'orrore |
Lascia la carne orribilmente perita e le urla svaniscono inascoltate |
Ritorna la luna rossa |
Lascia che la mente venga inghiottita |
Che sono dipendenti dalla claustrofobia |
Così è scritto in libri non letti |
E possano le campane risvegliare i giorni residui |
Solo le ferite devono essere leccate |
Che piangono con il sangue, non con il vino |