Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone The Dockyards, artista - Tub Ring. Canzone dell'album Optics and Sonics, nel genere Иностранный рок
Data di rilascio: 27.08.2006
Limiti di età: 18+
Etichetta discografica: Underground
Linguaggio delle canzoni: inglese
The Dockyards(originale) |
The lights were dim, they came from outside |
Took me away, set me on fire |
There’s no DNA or cells to admire |
Trail of crumbs leads to a dead end tonight |
Hands cut dead at the wrist |
It’s hard to ID when prints don’t exist |
Teeth get removed, just a matter of time |
Search gets called off, now they’re looking for someone else |
Why give yourself to pain if you |
Have the chance to walk away? |
Now you’re giving me one more reason |
One more reason to escape |
Why give yourself to pain if you |
Have the chance to walk away? |
Now you’re giving me, giving me, giving me |
Giving me one more reason to escape |
Blood is thick and skin is pale as the whites of an eye |
You try not to think about what happened that night |
But I keep dreaming on without a witness or why |
Sleep now, my children, there’s no need to cry |
(traduzione) |
Le luci erano fioche, provenivano da fuori |
Mi hai portato via, mi hai dato fuoco |
Non ci sono DNA o cellule da ammirare |
Stanotte la scia di briciole porta a un vicolo cieco |
Mani tagliate a morte al polso |
È difficile identificare quando le stampe non esistono |
I denti vengono rimossi, solo una questione di tempo |
La ricerca viene interrotta, ora stanno cercando qualcun altro |
Perché darti al dolore se tu |
Hai la possibilità di andare via? |
Ora mi stai dando un motivo in più |
Un motivo in più per fuggire |
Perché darti al dolore se tu |
Hai la possibilità di andare via? |
Ora mi stai dando, mi stai dando, mi stai dando |
Dandomi un motivo in più per scappare |
Il sangue è denso e la pelle è pallida come il bianco di un occhio |
Cerchi di non pensare a quello che è successo quella notte |
Ma continuo a sognare senza un testimone o perché |
Dormi ora, figli miei, non c'è bisogno di piangere |