Due coniugi bruciati si sono staccati l'uno dall'altro
|
Come una terribile malattia, liberarsi l'uno dell'altro
|
Stringeva il cuore con le pinze, trascinava le cose
|
Là l'auto stava aspettando, lui se ne andò, singhiozzò
|
La radio suona silenziosamente, lui sa già tutto di lei
|
E lei sa tutto di lui, e tutti sanno già di loro.
|
Ha un tale quarto numero nella sua memoria non cancellato
|
Ha un aspetto così bello, freddo, ma amorevole
|
Apertura di altre vernici e disegni su sfondo bianco
|
Fiori che fanno rivivere e fiabe, quella che bruciava così
|
Gerda non è andata da Kai, se mi addormento con un libro,
|
Poi al mattino perché non lo so
|
Ti sogno con i capelli corti
|
Ogni giorno è lo stesso, i giorni come le persone non sono uguali
|
Lui è in viaggio d'affari, lei è in viaggio d'affari
|
Che male: lasciati andare, bruciato e raffreddato
|
E non resta che lasciare qualcosa di caldo come ricordo
|
Quindi non sapere, non indovinare gli aerei in attesa
|
Nel rumore dei terminal aeroportuali ha lavorato a maglia questa sciarpa
|
Questo è caldo, questo è lungo e non è colpevole di gelate.
|
E l'ha lasciato come ricordo in modo che potesse scongelarsi
|
Apertura di altre vernici e disegni su sfondo bianco
|
Fiori che fanno rivivere e fiabe, quella che bruciava così
|
Gerda non è andata da Kai, se mi addormento con un libro,
|
Poi al mattino perché non lo so
|
Ti sogno con i capelli corti |