| Addio, mamma, fammi riferire: parto domani mattina per l'oceano. | 
| Addio, mamma, lascia che mi metta in tasca la tua foto con tuo padre. | 
| Scusa, mamma, se ti saluto in fretta, l'ordine è stato dato di servire il mio paese natale. | 
| E il comandante della divisione - non dirà tutto in versi, nemmeno di notte a letto a sua moglie. | 
| Coro: | 
| A comando veniva data la poppa, gabbiani e cormorani sull'onda. | 
| La palla della Terra ci incontrerà con profondità dietro il labbro d'Ara. | 
| La nave nucleare è la mia casa, uscirò sul carro per l'ultima volta. | 
| Alzeremo il portello sopra le nostre teste dietro l'Ara-lip. | 
| Addio, mamma, lascia che ti riferisca: nel Voentorg c'è un abito che mi sta bene. | 
| Quando tornerò dall'autonomia, difficilmente vivrò con te, perché voglio sposarmi. | 
| Coro: | 
| Nel frattempo, nel blu, sono su un orologio da combattimento, | 
| Il nostro compito è vivere con un tubo dietro Ara-lip. | 
| Dottore, madre, eroe in uniforme, metterà in riga i morti. | 
| A proposito, mamma, si nutrono per il macello per Ara-lip. | 
| Addio mamma, fammi denunciare: nell'armadietto c'è il mio stipendio di tre mesi. | 
| È improbabile che ti basti vivere fino alla Trinità, ma prima di Pasqua scenderà in ordine. | 
| Coro: | 
| Il nostromo dipinge le uova sott'acqua, l'allarme di combattimento è messo da parte, | 
| Il cowboy fuma la sua Marlboro per Ara-lip. | 
| Il santo Nicola, il nostro santo, patrono di tutte le sorti del mare, | 
| Stai con noi. | 
| E siamo sempre con te dietro Ara-lip. |