| Concerto... fiori... albergo... | 
| Affollato di gente e la stazione è vuota. | 
| E fuori dal finestrino della carrozza c'è foresta e steppa. | 
| E la neve che ho dato ai tuoi occhi. | 
| Nessuno, niente, niente | 
| Non riuscivo a convincerci. | 
| Due cappotti e un solo gancio. | 
| Stavi aspettando questo, e io lo volevo. | 
| Bene, mia tristezza, ti sei spaventato nell'ora più importante? | 
| Le case ondeggiano come gabbiani nel vento. | 
| Bene, tu, intelligente, hai deciso di rimanere in silenzio al telefono, | 
| Quando siamo andati all'improvviso all'ultimo giro? | 
| Come essere, come vivere, come cantare, | 
| Se un malato scivola via in primavera | 
| Da sotto i miei piedi il firmamento terreno | 
| E se sparisci improvvisamente dai sogni. | 
| Bene, sei tu, mia tristezza, spaventata? | 
| Dio ti custodisce. | 
| E ti amo, sei la mia amante. | 
| Bene, tu, intelligente, hai deciso di far cadere il cielo? | 
| Quanto sarà difficile tenerlo. | 
| Bene, tu, intelligente, hai deciso di far cadere il cielo? | 
| Sarà difficile per me tenerlo. | 
| Nessun peccato sarà perdonato | 
| Ma cancella il suo bene | 
| Il fatto che siamo con te per tutta la vita per tutti | 
| Lo abbiamo sempre fatto e continueremo a farlo. | 
| Bene, sei tu, mia tristezza, spaventata? | 
| Ecco la mia mano. | 
| Non aver paura di niente, non guardare in basso. | 
| Bene, tu, intelligente, hai deciso di rompere il tuo bicchiere? | 
| Non dispiacerti per lui, ne compreremo tre nuovi. | 
| Bene, tu, intelligente, hai deciso di rompere il tuo bicchiere? | 
| Non dispiacerti per lui, ne compreremo tre nuovi. | 
| Beh, cosa sei, intelligente, eh? | 
| Ho chiamato tutto il giorno ieri. | 
| La tua segreteria telefonica ha detto che era stanco e ha riattaccato. | 
| E mi sono offeso con lui e ho scritto questa canzone. | 
| Quando lo senti, chiamami. | 
| Sono a casa. | 
| Ciao. |