| Ci siamo incontrati al negozio, ci siamo messi in fila,
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| I santi patroni aspettano le feste.
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| Lei ha due figli, lui ha due figlie,
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| Sì, il Signore non ha mandato figli comuni.
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| Sorrisero, impallidirono, applaudirono.
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| - Come stai? |
| - Sì, è tutto normale. |
| Cosa ti è successo?
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| Ingrassato, diventato grigio, unghie fragili,
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| E agli occhi tutto è uguale: amarezza e amore.
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| Il rumore della folla è un'eco congelata, il tempo si è fermato -
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| No, piuttosto, è tornato indietro nel tempo.
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| ... Lui è andato ad allenarsi, lei ha gli esami,
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| E quella notte in cui non volevo dormire.
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| E gazze-venditrici dietro i banconi
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| Hanno rotto - beh, non sono interessati!
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| Voleva andare a ubriacarsi, le sarebbe piaciuto qualcosa di dolce,
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| Sì, è come se le gambe fossero cresciute fino al pavimento.
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| E che figata in "La bella addormentata"
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| Una piuma volò sulla carta.
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| Solo nella vita non si trovano spesso
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| Queste fiabe di Charles Perrault.
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| E gettando l'orrore mezzo affumicato nella borsa,
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| Improvvisamente si rese conto che gli restava ancora poco da vivere,
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| E che, in generale, niente a che vedere con una moglie con ragazze,
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| Non sei andato dal dottore, stupido.
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| E alla cassa, il suo portafoglio in similpelle
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| Rompendo nervosamente, pensò:
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| Che ha chiamato suo marito una bestia,
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| Esclusivamente colpa sua.
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| E che figata in "La bella addormentata"
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| Una piuma volò sulla carta.
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| Solo nella vita non si trovano spesso
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| Queste fiabe di Charles Perrault. |