| È solo un sogno... | 
| Ragazza, perché piangi? | 
| Perché non dormi? | 
| Chiama, dì quello che ami. | 
| È strano, di solito tutti gli uomini ti corrono dietro, perdio, si comportano come bambini, | 
| regalarti dei fiori. | 
| Cosa ti è successo? | 
| Spiega cosa ti ha catturato? | 
| Forse la voce, l'apparenza, | 
| la mia tenerezza? | 
| Oppure, qualcos'altro, non importa, ma vedo che sei stufo di me. | 
| Stanotte, il destino ti darà la possibilità di essere felice per sempre, i tuoi amici chiameranno | 
| al club, per distrarre dalla depressione. | 
| E vedrai al bar proprio quello con cui esci, | 
| Infine, lascia il tuo numero di telefono. | 
| In quel momento sarò gonfio, con una mannaia irromperò in una festa in questo posto, afferrando, | 
| due manze della zona. | 
| Stai ballando con lui, non è come tutti gli altri, lo senti. | 
| Siamo entrati, sono blu, mi ritrovo con cognac e cola, mi muovo per la pista da ballo, | 
| il tubero becca le orecchie. | 
| O... o Armin van Buuren, vedo che qualcuno ha già beccato qualcosa lì nella zuppa. | 
| Lì la mia ex sta saltando con un pagliaccio, non riconosce la campagna, va bene, al diavolo. | 
| La mannaia chiama per gonfiarsi, gli corro dietro, c'è del fumo in giro e un sacco di principesse e | 
| principi. | 
| Sono tutte diverse, sono stato imbrattato, la strada di Fehy mi ha tirato su il morale, sono con le giovenche in coraggio, | 
| È già l'una del mattino, volevo chattare con te, non hai risposto al telefono per mezz'ora. | 
| Ho ricordato le tue storie d'amore, il tempo in cui andavi al cinema, | 
| Sono tornato in me, penso, rinuncerò al distretto e domani prima. | 
| E tu stimi, io guardo, ed eccola lì con il suo futuro, che le sfiora il petto, | 
| baci sulle labbra, orrore. | 
| Trovo il coraggio di prenderle la mano, ma lui mi spinge, io rompo la bottiglia contro | 
| testa. | 
| Cade, cerco di uscire dal kipish, prendo un colpo alla testa, la mannaia si conficca nella grattugia, | 
| colpisce... in gola. | 
| La polvere è sparita, stiamo barcollando il doppio, sempre di più. | 
| Sto in piedi a urlare, puttana, andiamo in strada, ce ne sono sette, e siamo in due, all'ingresso ho colpito alla nuca | 
| il più sano di mente | 
| ./././tatischeskij-artem-segodnya-ya-umru-dlya-tebya.html | 
| Senza pensarci tirò fuori la canna e cominciò a picchiargli sulle gambe. | 
| Mentre scappiamo, veniamo catturati dalla spazzatura come dal male, il rosa regge ancora, e io sono giusto | 
| volevo tornare a casa con lei, | 
| E per essere il suo futuro, così gentile, ne ha bisogno. | 
| Ci stanno portando in reparto da una quarantina di minuti, premeranno forte, è una linea retta centoquaranta | 
| punge, qui brucia la spazzatura. | 
| Sento un forte scoppio, l'auto esce nella corsia opposta, tutta la mia vita è davanti ai miei occhi, | 
| noi quattro voliamo al fiume. | 
| Hanno toccato una vecchia Opel, vado fino in fondo e per qualche motivo ne vedo solo l'aspetto... | 
| Oggi morirò per te, sentirai la nitidezza di ottobre. | 
| Piangi ancora esalando fumo, ma sarai amato dagli altri. | 
| Oggi morirò per te, sentirai la nitidezza di ottobre. | 
| Piangi ancora esalando fumo, ma sarai amato dagli altri. | 
| Oggi morirò per te, sentirai la nitidezza di ottobre. | 
| Piangi ancora esalando fumo, ma sarai amato dagli altri. |