Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Schwarze Asche, artista - Black Heaven. Canzone dell'album Dystopia, nel genere Электроника
Data di rilascio: 01.12.2011
Etichetta discografica: Trisol
Linguaggio delle canzoni: Tedesco
Schwarze Asche(originale) |
Brennen… ich will brennen, |
in meinem Kopf in meinem Hirn |
brennt ein Höllenfeuer, das meinen Körper verkohlt |
zu Asche, schwarzer Asche, zu Hitze und Gestank |
reiß das Herz aus meinem Innern, es verglüht in meiner Hand |
Brennen… ich will brennen, |
nur wenn am Ende nichts mehr bleibt |
wird die Seele Ruhe finden vor dem Wahn der Zeitlichkeit |
zu Asche, schwarzer Asche, was von den Flammen nicht verzehrt |
das verscharre ich in der Erde, auf daß es nun die Würmer nährt |
Es knistert in den Ohren, ein süßlich-fauler Duft |
die Rußpartikel tanzen gar fröhlich in der Luft |
Die Augenlider zucken, die Fliegen schwirren wild |
um meinen kranken Schädel und um mein Spiegelbild |
Worte stumm verendet, Gedanken ausgelöscht |
Vergangenheit verschwendet, der Horizont erlischt |
Ich habe mich verloren im Wüstensand der Welt |
und steige in die Flammen als Phönix meiner Selbst |
(traduzione) |
Brucia... Voglio bruciare |
nella mia testa nel mio cervello |
brucia un fuoco infernale che carbonizza il mio corpo |
incenerire, cenere nera, riscaldare e puzzare |
Strappami il cuore, mi brucia in mano |
Brucia... Voglio bruciare |
solo quando alla fine non resta più niente |
l'anima troverà riposo dall'illusione della temporalità |
in cenere, cenere nera, ciò che non è consumato dalle fiamme |
Lo seppellisco nel terreno in modo che ora nutra i vermi |
Crepita nelle orecchie, un profumo putrido e dolciastro |
le particelle di fuliggine danzano allegramente nell'aria |
Le palpebre si contraggono, le mosche ronzano selvaggiamente |
per il mio cranio malato e per il mio riflesso |
Le parole morirono mute, i pensieri soffocati |
Passato sprecato, l'orizzonte sta svanendo |
Mi sono perso nelle sabbie desertiche del mondo |
e salgo tra le fiamme come una fenice di me stesso |