Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Epistle No. 81, artista - Candlemass.
Data di rilascio: 13.01.2008
Linguaggio delle canzoni: inglese
Epistle No. 81(originale) |
Mark how our shadow, Mark Movits mom frere |
One small darkness encloses |
How gold and purple that shovel there |
To rags and rubbish disposes |
Charon beckons from tumultuous waves |
Then trice this ancient digger of graves |
For thee ne’er grapeskin shall glister |
Wherefore my Movits come help me to raise |
A gravestone over our sister |
Even desirous and modest adobe |
Under the sighing branches |
Where time and death, a marriage forebode |
Twixt beauty and ugliness ashes |
To thee ne’er jealousy findeth her way |
Nor happiness footstep, swift to stray |
Flitteth amid these barrows |
E’en enmity armed, as thou seest this day |
Piously breaketh her arrow |
The little bell echoes the great bells groan |
Robed in the door the precentor |
Noisome with quiristers prayerful moan |
Blesses those, who enter |
The way to this templed city of tombs |
Climbs amid roses yellowing blooms |
Fragments of mouldering biers |
Till black-clad each mourner, |
His station assumes |
Bows there deeply in tears |
(traduzione) |
Segna come la nostra ombra, la mamma di Mark Movits è libera |
Una piccola oscurità racchiude |
Com'è oro e viola quella pala lì |
A stracci e smaltimento dei rifiuti |
Caronte chiama dalle onde tumultuose |
Quindi trice questo antico scavatore di tombe |
Per te nessun otre brillerà |
Pertanto i miei Movit vengono ad aiutarmi a rilanciare |
Una pietra tombale su nostra sorella |
Anche desiderante e modesto adobe |
Sotto i rami sospiranti |
Dove il tempo e la morte, un matrimonio presagiscono |
Tra bellezza e bruttezza cenere |
A te la gelosia non trova mai la sua strada |
Né il passo della felicità, veloce per smarrire |
Svolazza in mezzo a questi tumuli |
E'en inimicizia armata, come vedi questo giorno |
Piamente spezza la sua freccia |
La campanella risuona, le grandi campane gemono |
Ha rapinato alla porta il precentor |
Rumoroso con il gemito orante dei quiristers |
Benedice coloro che entrano |
La strada per questa città di tombe con templi |
Si arrampica tra le rose che ingialliscono i fiori |
Frammenti di feretri in decomposizione |
Finché ogni persona in lutto vestita di nero, |
La sua stazione presuppone |
Si inchina profondamente in lacrime |