Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Samarithan, artista - Candlemass.
Data di rilascio: 07.10.2007
Linguaggio delle canzoni: inglese
Samarithan(originale) |
One day, I saw a man |
Dressed in rags, with a staff in his hand |
Begging for a penny to survive |
How poor a man can be |
I gave him hospitality |
A room, a bed, and lots of food to eat |
Still, I hear his last few words |
«I can never return what you’ve done |
But heaven will remember and repay» |
Fifty years had gone since I saw him |
I was dying and I’d soon be dead |
Three angels stood in front of my bed |
The first one, she said to me, «Don't be afraid |
I’ll give you immortality and grace for your soul» |
The second had eyes of gold, she gave me my wings |
The third gave all wisdom an angel could bring to me |
One day, I saw a man |
Dressed in rags, with a staff in his hand |
Begging for a penny to survive |
How poor a man can be |
I gave him hospitality |
A room, a bed, and lots of food to eat |
I joined with my destiny, eternally |
I knew I was born again, an angel to be |
A vision beyond my dreams called me, by name |
So in devotion, I spread my wings |
To heaven, I’d came to stay |
(traduzione) |
Un giorno, vidi un uomo |
Vestito di stracci, con un bastone in mano |
Chiedere un centesimo per sopravvivere |
Quanto può essere povero un uomo |
Gli ho dato ospitalità |
Una camera, un letto e tanto cibo da mangiare |
Tuttavia, sento le sue ultime parole |
«Non potrò mai restituire ciò che hai fatto |
Ma il cielo si ricorderà e ripagherà» |
Erano passati cinquant'anni da quando l'avevo visto |
Stavo morendo e presto sarei morto |
Tre angeli stavano davanti al mio letto |
La prima, mi ha detto: «Non aver paura |
Ti darò immortalità e grazia per la tua anima» |
La seconda aveva gli occhi d'oro, mi ha dato le mie ali |
Il terzo ha dato tutta la saggezza che un angelo poteva portarmi |
Un giorno, vidi un uomo |
Vestito di stracci, con un bastone in mano |
Chiedere un centesimo per sopravvivere |
Quanto può essere povero un uomo |
Gli ho dato ospitalità |
Una camera, un letto e tanto cibo da mangiare |
Mi sono unito al mio destino, per l'eternità |
Sapevo di essere nato di nuovo, un futuro angelo |
Una visione oltre i miei sogni mi ha chiamato, per nome |
Quindi con devozione, ho allargato le mie ali |
In paradiso, ero venuto per restare |