È una generazione di ciechi che si capiscono per segni
|
Abituati alle sfumature di grigio, hanno paura dei colori
|
Siamo tutti chiori
|
Sto cercando di uscire dall'ombra
|
Vedo il mondo in modo diverso, sono solo un pericolo
|
Dipingo parole, suoni, con un pennello rotto
|
Le voci delle immagini urlano, chi le ascolta?!
|
Dipingo con le nuvole, nel cielo con il sole
|
Dipingo con pioggia, gelo, neve
|
Dipingo spazzatura su un fiore
|
Guerra ai popoli
|
Sto mangiando fango su entrambi
|
Dipingo asce nelle mani dei fratelli e cancello il colore
|
Dipingo un tumore sul mio corpo
|
Dipingo con le ferite con il sale
|
Testate nucleari
|
Dipingo sbarre e muri intorno a persone eterosessuali
|
E nebbia nelle menti di ragazzi intelligenti
|
Ti dipingo quando bevi
|
E nascondi i tuoi scheletri nell'armadio
|
Abbandonare le montagne in lontananza, per sedersi ai piedi
|
Brava gente, di mente vuota
|
A denti stretti, urlando dolore addominale
|
Tatuo drammi su corpi nudi
|
E scrivo casi penali nella fedina penale
|
Sto tatuando il tuo codice a barre
|
E ti sto dicendo che non è così
|
O seppellirti con punti interrogativi
|
Se insisti
|
Dipingo fumo d'olio nei panorami
|
E politici perversi senza sosta
|
Mortai nelle scuole, bombardieri, malattie
|
Li vedrai quando ti alzi
|
È una generazione di ciechi che si capiscono per segni
|
Abituati alle sfumature di grigio, hanno paura dei colori
|
Siamo tutti chiori
|
Sto cercando di uscire dall'ombra
|
Vedo il mondo in modo diverso, sono solo un pericolo
|
Colora la tua vita
|
Perché lo dipingi di blu?
|
Perché metti il rosso negli occhi e il nero nella mente?
|
Viola negli occhi e grigia nell'anima
|
Nero in faccia come Black Bunget
|
Perché dipingi la tua giovinezza con i colori dell'autunno?
|
E macchi la tua bellezza con gli oli?
|
E goa infittisce le linee spesse
|
Nascondi la tua tenerezza
|
Soffoca la tua elasticità
|
Disegna contorni amari
|
I vecchi film velati dal sole ti chiamano oscuro
|
Scarabocchiare con i ciechi
|
Ti arrabbi quando ti siedi a tavola con i corvi
|
Non parli quando ti siedi a tavola
|
Che le masse non hanno orecchie per te
|
Solo per piatti pieni, trucco fine
|
Su facce meschine
|
Maschere di veli di compagnie straniere
|
L'uomo che è in te si sta nascondendo
|
E fai un buon lavoro, ora ti riconosco
|
Sei un altro stupido pittore che dipinge un mondo a testa in giù
|
E dimentica il bambino
|
Con un pennello in mano e dipingi tutto di rosa
|
È una generazione di ciechi che si capiscono per segni
|
Abituati alle sfumature di grigio, hanno paura dei colori
|
Siamo tutti chiori
|
Sto cercando di uscire dall'ombra
|
Vedo il mondo in modo diverso, sono solo un pericolo
|
Vedi quello che vedo io?
|
O pensi ancora che stia scherzando?
|
Ci sono macchie di sangue sui colletti, fratello
|
Allo stesso modo, il tempo passa sugli orologi Tissot
|
Spunta, spunta, spunta
|
Il tempo è passato e lui non ha fatto nulla
|
La ruota del mondo si rompe, ne ha un po' di più
|
La ruota del mondo gira, è una ruota di dric
|
Spunta, spunta, spunta |