Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Kleine Stadt, artista - Hannes Wader.
Data di rilascio: 30.11.2021
Linguaggio delle canzoni: Tedesco
Kleine Stadt(originale) |
Kleine Stadt, zwischen Bergen und Wäldern versteckt |
Damals noch fern der Welt und von Ihr unentdeckt |
Deine Mauern umwuchert von blühendem Wein |
Bis tief in deine Gassen hinein |
Ich war jung, oft berauscht, Freunde, mehr als vom Wein |
Von euren Lügengeschichten und Liedern |
Einen Tag meines Lebens gäb ich dafür her |
Wenn es einmal noch wieder so wär |
Kleine Stadt, seit dem gingen viele Jahre ins Land |
Und auch Du bist längst von Fremden besetzt, überrannt |
Der Gast ist geduldet, geliebt wird sein Geld |
So wie überall auf der Welt |
Aber ich fühle mich immer von dir begrüßt |
Und noch jedesmal freundlich empfangen |
Wie ein verlorener Sohn, der seit langem vermißt |
Nun doch endlich heimgekehrt ist. |
Kleine Stadt, von wohl allen hier aus diesem Kreis |
Fordern das Schicksal und die Zeit Ihren Preis |
Und ich denke an die, die nicht mehr bei uns sind |
Sehe wie auch mein Leben verinnt |
Wie bei and’ren verlöschen die Lichter im Wind |
Die vom Leben besiegt und gebrochen |
Nun fehlt mir Ihr lachen, nur fehlt mir der Klang |
Ihre Stimmen in unserem Gesang |
Kleine Stadt, unsere Kreis wird bald noch enger sein |
Doch bleibt uns noch immer im Sinn hier der Wein |
Von Crebu, und wir füllen noch ein letztes mal |
Mit unseren Stimmen den Saal |
Und wir werden singen, doch wir fragen uns auch |
Wird es nach uns wohl noch jemand geben |
Der, wenn unser Gesang erst für immer verklingt |
Noch unsere Lieder singt |
Und wir werden singen, doch wir fragen uns auch |
Wird es nach uns wohl noch jemand geben |
Der, wenn unser Gesang erst für immer verklingt |
Noch unsere Lieder singt |
(traduzione) |
Piccola città nascosta tra montagne e foreste |
In quel momento ancora lontana dal mondo e da lei sconosciuta |
Le tue mura sono ricoperte di viti fiorite |
Nel profondo dei tuoi vicoli |
Ero giovane, spesso ubriaco, amico, più del vino |
Dai tuoi racconti e canzoni |
Darei un giorno della mia vita per questo |
Se fosse di nuovo così |
Piccola città, sono passati molti anni da allora |
E anche tu sei stato a lungo occupato da estranei, invaso |
L'ospite è tollerato, i suoi soldi sono amati |
Proprio come in qualsiasi parte del mondo |
Ma mi sento sempre accolto da te |
E ogni volta un cordiale benvenuto |
Come un figliol prodigo mancato a lungo |
Ora è finalmente a casa. |
Piccola città, probabilmente da tutti qui da questo distretto |
Il destino e il tempo richiedono il loro prezzo |
E penso a chi non è più con noi |
Guarda come finisce la mia vita |
Come con gli altri, le luci si spengono nel vento |
Sconfitto e distrutto dalla vita |
Ora mi manca la tua risata, mi manca solo il suono |
Le loro voci nel nostro canto |
Piccola città, la nostra cerchia sarà presto ancora più piccola |
Ma il vino rimane ancora nella nostra mente qui |
Da Crebu, e riempiamo un'ultima volta |
Con le nostre voci la sala |
E canteremo, ma ci chiediamo anche |
Probabilmente ci sarà qualcuno dopo di noi |
Quello in cui il nostro canto svanisce per sempre |
Né canta le nostre canzoni |
E canteremo, ma ci chiediamo anche |
Probabilmente ci sarà qualcuno dopo di noi |
Quello in cui il nostro canto svanisce per sempre |
Né canta le nostre canzoni |