Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Pep Love, artista - Hieroglyphics. Canzone dell'album 3rd Eye Vision, nel genere Рэп и хип-хоп
Data di rilascio: 31.12.1997
Etichetta discografica: Hiero Imperium
Linguaggio delle canzoni: inglese
Pep Love(originale) |
Now for the record, I’m a professional |
Making my word known, dropping over the metronome |
Hopping over the norm to the rank of the Prose |
Taking you on a journey to where civilization arose |
The nine principles of Hieroglyphics lore exist to be |
Those that added a twist to hip hop history |
Excelling that swelling at a rate |
You can’t hold back, might as well collaborate |
And make it better forever and never ceasin' |
At least, I’m gonna do what I wanna do |
And get my piece of the pie |
This Hieroglyphic high priest speaks from my third eye |
Never learned nothing from Greece |
It’s easy to bite and steal |
But once you come amongst those with heightened skill |
You get frightened |
Mics and the likes of me |
Create ice in the hearts of the average MC |
And with my counterparts |
My thoughts are massed to the juggernaut force |
You better not horse around with, come and get drowned |
In the rhythm I found |
And stuck wit it through the thick and thin |
While some just withered away |
I’m in this for permanent prominence |
Turning it out, my presence is ominous |
Blessed in my destiny rest in each |
Syllable and the particular way it dress the beat |
(traduzione) |
Ora per la cronaca, sono un professionista |
Far conoscere la mia parola, scavalcare il metronomo |
Saltando la norma al rango di prosa |
Portandoti in un viaggio verso il luogo in cui è sorta la civiltà |
I nove principi della tradizione dei geroglifici esistono per essere |
Quelli che hanno aggiunto una svolta alla storia dell'hip hop |
Eccellendo quel gonfiore a una velocità |
Non puoi trattenerti, potresti anche collaborare |
E rendilo migliore per sempre e senza fine |
Almeno, farò quello che voglio |
E prendi il mio pezzo di torta |
Questo sommo sacerdote geroglifico parla dal mio terzo occhio |
Mai imparato nulla dalla Grecia |
È facile mordere e rubare |
Ma una volta che vieni tra quelli con abilità accresciute |
Ti spaventi |
Microfoni e gente come me |
Crea ghiaccio nel cuore dell'MC medio |
E con le mie controparti |
I miei pensieri sono ammassati alla forza del colosso |
Faresti meglio a non andare in giro, vieni e anneghi |
Nel ritmo che ho trovato |
E bloccato con esso attraverso il buon e il sottile |
Mentre alcuni sono appena appassiti |
Sono in questo per un risalto permanente |
A quanto pare, la mia presenza è inquietante |
Benedetto nel mio destino riposa in ciascuno |
La sillaba e il modo particolare in cui veste il ritmo |