Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Taedium Vitae, artista - Katalepsy. Canzone dell'album Autopsychosis, nel genere
Data di rilascio: 07.01.2013
Limiti di età: 18+
Etichetta discografica: Unique Leader
Linguaggio delle canzoni: inglese
Taedium Vitae(originale) |
Purity and order banish from the world a long time ago |
All my being is penetrated by disgust for senseless and empty life |
Only Fools are happy by promise |
I tearing the chains of agonizing existence |
I have passed the Way and I want everything to end here and forever |
My remembrance roams from is to was and tries to find the thread of Ariadne, |
which resuscitate me from my frigid crypt of existence |
In vain. |
Only cosmic devastation, despair and disgust at life |
No Gods to pray |
Life is an unasked bestowal |
The astral corpse, lost between worlds |
Looking at me from the mirror |
Excommunicated from happiness and married to desperation |
Spiritual acupuncture and narcosis' tentacles on my pulse help me to cut out |
the nest of sickness |
Flesh is only the cage, and blade is the key to it |
I dissect cobwebs of pulsing veins, unsheathing gaping coal dark |
Black oil drops are sprinkling |
Indescribable hordes are gushing outside of me |
I cannot scream with joy… |
Now it’s all the same to me |
(traduzione) |
Purezza e ordine sono stati banditi dal mondo molto tempo fa |
Tutto il mio essere è penetrato dal disgusto per la vita insensata e vuota |
Solo gli sciocchi sono felici per promessa |
Strappo le catene dell'esistenza agonizzante |
Ho superato la Via e voglio che tutto finisca qui e per sempre |
Il mio ricordo vaga da è a era e cerca di trovare il filo di Arianna, |
che mi resuscitano dalla mia gelida cripta di esistenza |
Invano. |
Solo devastazione cosmica, disperazione e disgusto per la vita |
Nessun dèo a pregare |
La vita è un dono non richiesto |
Il cadavere astrale, perso tra i mondi |
Guardandomi dallo specchio |
Scomunicato dalla felicità e sposato alla disperazione |
L'agopuntura spirituale e i tentacoli di narcosi sul mio polso mi aiutano a ritagliare |
il nido della malattia |
La carne è solo la gabbia e la lama ne è la chiave |
Seziono ragnatele di vene pulsanti, sfoderando carbone nero spalancato |
Gocce di olio nero stanno spruzzando |
Orde indescrivibili stanno sgorgando fuori di me |
Non posso urlare di gioia... |
Ora per me è lo stesso |