Wave, ho la massima volontà su di te
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Quando mi soffoco con l'acqua
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Griderò di chiudere la porta per me
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E laverai le rive della vergogna
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Lasciami lì, lasciami lì
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Anche se non conosci il sale della sabbia
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Metti a nudo gli occhi, d'inverno ti raffredderai fino a zero
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Applausi - Sono il tuo devoto soldato,
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Ma ieri ho inventato questa canzone per te
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Oggi lì dietro la porta ho costruito una casa
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Non è misurato in altezza dai piani
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E quello sciocco che vuole attirare l'attenzione
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Un salto da esso rimane per sempre vivo e caduto in disgrazia
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Sarò a tuo favore
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Lo farò perché ho deciso di essere qui
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Salve agli stessi pazzi passanti
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Ci siamo riuniti per vivere, per vivere qui
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Il sole sopra la terra illuminava anche il grido
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Trasportare un meteorite con un'onda sonora (in un istante)
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Tolgo la testa a chi mi sta intorno con malinconia
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E un semplice motivo è volato fuori dalle sabbie
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E una luminosa passione cieca si precipitò
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E ha preso un matto veloce in paradiso
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Non morire, mani, volti
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Capitale della periferia - iniziò a ballare
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Non c'è dolcezza nel potere del metallo
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Amami o mettiti alla prova per vivere
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Attenzione o dove come scritto sopra
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Gelate di montagna rimarremo puliti
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Se fuma, allora c'è un incendio
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Premi il pulsante: il risultato è ogni volta diverso
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Come desideri, ti amo, ma sono malvagio
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E quindi non diventarmi irreprensibile
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Circondato dolorosamente dal latte
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Diventerà un pollone, si esaurirà con la vodka sul vino più tardi
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Non è colpa di qualcun altro
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Fase uno - Capitolo Selezione naturale
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Salta con me - sarà sempre come adesso
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La natura secondo l'ordine delle cose mi darà una possibilità
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Esci dal registratore di cassa, cadi nelle mani sporche sul ritmo
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Da qualche parte le stazioni diventano il pagamento delle merci
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Lunghe notti, onda, ho fatto una cazzata senza di te
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Si raschiò gli occhi a grossi volumi
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Arrossì di vergogna come un pomodoro, come una mitragliatrice
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Una carica di pensiero cedette nell'occhio
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E sbatté le palpebre, strizzò l'occhio a se stesso fuori di sé
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Un'altra razza rimproverata per lavoro semplice
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Ho raccolto tutto il fogliame, mi sono ubriacato, una volta ho sentito odore di fumo
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E ho deciso che avrei aspettato lì
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Come in un orecchio della città
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Un'altra pazza sciocchezza entra ed esce
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Portalo con te, leggilo, dai libero sfogo alle tue gambe sfrenate per correre
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In modo che questo momento non venga assorbito
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Ho visto una spiaggia sabbiosa e ho decorato il suo molo d'argento
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Non c'è vita sotto l'argento, ma sto tristemente aspettando
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Attirando immobile i deboli attraverso i mondi
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I loro capi sono sprofondati nel tempio
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Hanno lanciato russare di notte - sveglia i morti
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Sotto il velo filisteo dalla stampa
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Tutti sono comprensibili e visibili come burocrati
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Coprimi dove le fabbriche sono sporche
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Lavagli la faccia, voglio vedere gli occhi
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Dove le orbite della TV hanno attirato centinaia di volte
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Più che un figlio nascita e paradiso |